Quasi due anni fa rispose “Nel 1942”, ma se chiedessimo oggi alla vincitrice di Miss Italia 2015 in quale epoca le sarebbe piaciuto vivere, probabilmente risponderebbe che avrebbe voluto essere nata nel 1998. E come biasimarla, considerando che così non solo sarebbe scampata alla guerra ma avrebbe ricevuto in regalo ben 500 euro appena compiuti i 18 anni.

Ebbene sì, i nati nel 1998 sono i destinatari di un’ iniziativa (a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri ) che prevede la possibilità di ottenere una (ragionevole) somma di denaro per il solo fatto di essere diventati maggiorenni.

Cosa fare per ottenere il Bonus Cultura

Non è necessario avere voti alti a scuola o essersi comportati bene nell’ultimo anno: lo Stato non è esigente come Babbo Natale! Unico requisito è infatti quello di aver compiuto 18 anni nel 2016(e,ovviamente, essere residenti in Italia e avere un regolare permesso di soggiorno ove necessario).

Per poter ottenere il bonus i ragazzi dovranno registrarsi entro il 31 gennaio 2017 all’indirizzo www.18app.it. Si tratta di un’applicazione web (per il momento non c’ è ancora la relativa applicazione) che consente ai diciottenni di generare dei buoni per l’acquisto di beni offerti dagli esercenti registrati al servizio.

Cosa puoi comprare con il Bonus Cultura

I neodiciottenni riceveranno 500 euro da spendere in cinema, concerti, libri, musei, monumenti e parchi, teatro,… In pratica denaro da investire nella propria formazione culturale.

I beni acquistabili sono (solo) quelli previsti dalla normativa: abbonamento card/biglietto d’ingresso per cinema o concerti, biglietti per eventi culturali (festival, fiere culturali, circhi),libri (audiolibro, ebook, libri cartacei), abbonamento card/biglietto d’ingresso per musei, monumenti e parchi o teatro e danza.

Sarà possibile acquistare sia presso negozi fisici che online, entro il 31 dcembre 2017.

Sul sito app18 i beneficiari dell’iniziativa potranno verificare l’importo residuo a disposizione per ulteriori acquisti e l’elenco dei buoni prenotati e validati.

Si deve tenere presente che è vietata la restituzione in denaro del valore speso per l’acquisto, che è possibile solo comprare un’unità di ciascun bene e che il Bonus Cultura è nominativo e legato all’identità del beneficiario, quindi non è possibile regalarlo, cederlo a qualcun altro .

Non solo i ragazzi ma anche i loro docenti riceveranno un bonus.