Hallelujah Money è il nuovo singolo dei Gorillaz.

Dopo sei anni di assenza dal palcoscenico il gruppo virtuale, fondato da Damon Albarn dei Blur e dal fumettista Jamie Hewlett, ha messo on line la canzone – e relativo video – nata dalla collaborazione con Benjamine Clementine, cantante, musicista e poeta franco-britannico.

Attacco a Donald Trump

Il lancio è avvenuto su Twitter dove il profilo dei Gorillaz ha condiviso il video di Hallelujah Money accompagnato da una particolare didascalia: «Tempi duri.

C’è bisogno di qualcuno a cui guardare. Io. Ecco un lampo di verità in una notte scura. Ora fuori dalle palle, che le nuove cose mica si scrivono da sole».

Non è casuale che il singolo sia stato lanciato proprio in concomitanza con la cerimonia di insediamento di Donald Trump. Il gruppo ha infatti precisato sul canale YouTube: "La band ha deciso di pubblicare questa canzone nella sera dell'inaugurazione della presidenza di Donald Trump come commento a un momento storico e politicamente rilevante."

Il video, diretto da Giorgio Testi, un regista italiano che in passato ha lavorato con Rolling Stones e Blur, si apre con l'immagine di un lungo corridoio color oro che ricorda il Trump Tower.

Forse un'allusione all'amore e alla devozione al denaro e al potere del neo Presidente americano Donald Trump?

Il nuovo album

Era dal 2011 che i Gorillaz erano assenti dal panorama musicale, dall'ultimo album The Fall. Pare che le cause di tale pausa siano state le divergenze e disaccordi tra Albarn e Hewlett iniziate durante i lavori per il disco Plastic Beach del 2009. Negli ultimi due anni Albarn ha lasciato intendere in diverse interviste un riavvicinamento con l'amico fumettista.

Jamie Hewlet martedì aveva incuriosito i fan della band postando su Instagram una foto della band. Ha poi confermato le loro aspettative e speranze rispondendo a un post: “Sì, i Gorillaz ritornano!”.

Non c'è ancora una data dell'uscita del nuovo album, ma la band assicura che uscirà entro la fine dell'anno corrente.