“I geni manipolati di Adamo”, edito da Uno Editori, è il titolo dell'ultimo libro di Pietro Buffa, biologo molecolare specializzato nell'analisi informatica di sequenze genomiche che prende in esame diversi elementi legati alla comparsa e all'evoluzione del genere umano sulla Terra. Un argomento spesso messo in discussione da due diverse scuole di pensiero contrapposte, i creazionisti da una parte e gli evoluzionisti dall'altra.
Studi quelli di Buffa che, però, sembrano averlo portato a prendere in seria considerazione l'esistenza di una sorta di terza via, che spiegherebbe cosa in realtà potrebbe essere accaduto agli albori dell'Umanità. Una via che non escluderebbe l'evoluzione biologica ma che, tenendo in considerazione precisi elementi contenuti nei testi prodotti dalle antiche civiltà, aggiungerebbe alla nostra evoluzione la possibilità di avvenuta manipolazione del processo da parte di attori esterni. Un'ipotesi affascinante che andrebbe a spiegare, almeno teoricamente, punti di forza, peculiarità e debolezze della nostra specie.
Entrando nello specifico, il biologo ci permette di fare mente locale con approfondimenti
Nella sua opera, Pietro Buffa ci indica quindi un preciso percorso da seguire, il quale inizia proprio dalla lettura dei testi biblici che al loro interno contengono i passi della Creazione; inoltre, tutto ciò viene spiegato grazie alle acquisizioni scientifiche sul tema preso in esame, sottolineando come la nostra specie possa essere stata “accompagnata” lungo il proprio percorso di sviluppo evolutivo e culturale.
Grazie a quanto sostiene Buffa, "L’evoluzione biologica è un processo manipolabile e adeguati interventi esterni possono di fatto “guidare” i processi evolutivi, affiancando le naturali modalità di cambiamento degli organismi", possiamo quindi desumere che i passaggi relativi alle due figure di Adamo ed Eva possano essere, in realtà, eventi concreti, e non, invece, interpretazioni teologiche miracolistiche?
Secondo Buffa, i due potrebbero rappresentare lo stadio più completo di molteplici interventi compiuti nel corso di migliaia di anni, a partire dai nostri antenati più antichi.
La prefazione dell'opera è a cura di Mauro Biglino, biblista e traduttore di ebraico antico, il quale, entrando più specificatamente nella sfera letterale dei testi antichi, ci introduce alle figure degli Elohim, i quali avrebbero condotto tali esperimenti nel Gan Eden, ovvero all'interno del Giardino biblico.
Qual è stato il punto di svolta per la razza umana?
Ne “I geni manipolati di Adamo”, Buffa ci introduce all'evoluzione del genere umano in modo approfondito, evidenziando l'importanza delle singolarità contenute all'interno del genoma umano. A tal proposito, l'autore scrive: “Nel breve intervallo di tempo che ha caratterizzato la nostra evoluzione, nessun’altra linea di discendenza animale ha mai fatto registrare tanti incisivi cambiamenti quanto la nostra, pertanto è lecito domandarsi: che cosa è accaduto ai nostri geni?“
I lettori avranno quindi la possibilità di riflettere molto sull'argomento, grazie anche ad un linguaggio semplice e chiaro del libro che accompagna il lettore all'interno di argomenti spesso ostili, stimolando le menti dei "liberi pensatori".