I primi due capitoli di Shenmue sono finalmente risorti dall'oblio videoludico, proprio grazie a questa Shenmue 1&2 HD Collection per PS4 e PC, voluta a gran voce per permettere a tutti i fan (e non) di godere appieno di quello che sarà il capitolo successivo, ovvero Shenmue 3, che vedrà la luce nell'agosto del 2019, dopo una pausa di ben 16 anni. Shenmue 1&2 HD Collection ci ripropone quindi gli inizi delle gesta di Ryo Hazuki, ragazzo al quale è stato ucciso il padre proprio davanti ai suoi occhi, omicidio commesso da un esperto di arti marziali di nome Lan Di, alla ricerca di due monili che gli permetteranno, apparentemente, di conquistare il potere assoluto.

La saga parte proprio da qui, con un inizio davvero epico

Ryo decide quindi di perseguire la strada della vendetta, che lo porterà all'inseguimento di Lan Di. Tutto ciò, però, gli causerà non pochi guiai, visto che il ragazzo dovrà vedersela con la criminalità locale giapponese, invischiata con i loschi traffici dell'omicida cinese. La prima tappa sarà quindi Dobuita, quartiere di Yokosuka nel quale vive Ryo e dove ha sede il dojo del defunto padre. Tramite, quindi, un sistema di indizi da scoprire grazie ai residenti del luogo, il videogiocatore potrà avanzare nell'interessante trama creata da Yu Suzuki.

Tramite un diario degli appunti, sarà quindi possibile seguire i consigli forniti dalle persone, in modo da avvicinare sempre di più Ryo al suo nemico, e tutto ciò sarà accompagnato e scandito da QTE (Quick Time Events), filmati e combattimenti veri e propri, che permetteranno a Ryo di imparare nuove tecniche e di migliorare quelle già conosciute.

Sul fronte tecnico, questa versione in HD soddisfa ma non troppo

Parlando dell'aspetto puramente tecnico, la remastered ha soddisfatto gran parte della critica mondiale, ponendosi tra il sette e l'otto, come votazione. Tuttavia, i programmatori avrebbero potuto fare di più, come implementare il 16:9 anche per i filmati (fermi a 4:3), e migliorare nettamente il comparto audio delle voci, il quale risulta un po' "ovattato".

I nuovi controlli permettono una quasi perfetta fruizione del personaggio, a differenza dei vecchi standard, troppo macchinosi per i giorni d'oggi. Per il resto, la grafica in game è fluida e pulita, e l'aggiunta di alcuni effetti per le luci rendono l'impatto più gradevole del previsto. Inoltre, il rifacimento dei menu di gioco, che anche nei vecchi capitoli risultavano a tratti sgranati, ora sono visivamente molto buoni e facilmente utilizzabili grazie e un sistema di cartelle che permette al giocatore di trovare l'oggetto desiderato in men che non si dica (parliamo quindi della collezione di gashapon, implementata con dei pezzi non reperibili nelle vecchie versioni, della lista delle tecniche di Ju Jutsu e dei vari oggetti utili alla trama).

Insostanza, questa remastered convince quasi appieno, anche se i fan accaniti avrebbero sicuramente preferito una cura maggiore riguardo agli elementi sopra esposti. Considerando che per giocare (o rigiocare) i vecchi titoli, era necessario un Dreamcast, sia il prezzo che l'offerta data dovrebbero risultare soddisfacenti per la massa, la quale potrà finalmente metter mano a uno dei maggiori capolavori videoludici, in attesa del terzo capitolo (in uscita per PS4 e PC), che forse vedrà il faccia a faccia tra Ryo e Lan Di.