'mtv spit' è stato un programma televisivo trasmesso su Mtv dal 2011 al 2014, il format era incentrato sulle sfide in freestyle tra i vari rapper italiani, un vero e proprio torneo che ha decretato negli anni 3 diversi campioni: Nerone, Shade ed Ensi. I tre vincitori delle diverse edizioni sono però solo alcuni tra i tanti rapper che si sono alternati nella 'gabbia' del programma condotto da Marracash che ha ospitato, oltre ad innumerevoli emergenti, alcuni pezzi da novanta del freestyle e del rap game nostrano come Nitro Wilson, Clementino e rancore.
Rancore contro Clementino
Proprio questi ultimi due artisti sono stati i protagonisti di una sfida memorabile che il rapper romano ha voluto rievocare oggi, ripubblicando l'audio della battle, introvabile fino a qualche tempo fa, descrivendola come 'Una delle mie sfide più belle sempre'. La particolarità dello scontro, oltre all'altissimo livello tecnico delle rime di entrambi i partecipanti, può essere individuata nella conclusione ritardata: appena terminata la battle il pubblico – così come la giuria composta da Fabri Fibra, J-Ax e Jake la Furia – chiese e riuscì ad ottenere un ulteriore round.
Non fu abbastanza. Terminato il minuto supplementare infatti i due freestyler continuarono la sfida per un altro, ennesimo, minuto, nonostante la musica fosse terminata e il conduttore, Marracash, stesse veementemente intimando ad entrambi di smettere di rappare.
L'importanza di Mtv Spit
Mtv Spit è andato in onda negli anni 2011, 2012 e 2014; le tre edizioni sono state vinte rispettivamente da Ensi, Shade e Nerone, ma questi risultati non sono sempre stati graditi dal pubblico. Gli esiti finali delle varie sfide del programma sono tutt'ora, a distanza di anni, oggetto di discussione tra molti abituali fruitori, appassionati e osservatori del rap italiano, che non sempre li hanno ritenuti meritocratici e congrui rispetto alle abilità dimostrate sul palco.
Le varie diatribe tra fan tuttavia non hanno fatto altro che aumentare la diffusione dei contenuti del programma, che a loro volta hanno attirato l'attenzione sul rap italiano, contribuendo in maniera significativa e tangibile a renderlo il genere più ascoltato dalle nuove generazioni.