Ritorna a Reggio Emilia l'appuntamento con la fotografia. Dal 5 maggio al 9 luglio 2017 sarà infatti tempo del festival Fotografia Europea che coinvolgerà la città emiliana con mostre, eventi, incontri e spettacoli. Il tema dell'edizione 2017 sarà "Mappe del tempo. Memoria, archivi, futuro" e indagherà, attraverso mostre e incontri, su come gli artisti si sono confrontati con l'archivio negli ultimi anni. Un modo sicuramente più creativo rispetto agli storici e agli archivistiche che si potrà ammirare nelle varie mostre proposte nella città per capire come ogni fotografo ha usato il mezzo fotografico per documentare e archiviare.

Gli artisti e le fotografie in mostra

In mostra ci saranno fotografie storiche come quelle di Paul Strand e Gianni Berengo Gardin affiancate alle fotografie d’archivio, pubblicazioni e progetti di Fabrica by Benetton Group, Joan Fontcuberta, le collettive con Tommaso Bonaventura, Jan de Cock, Aleix Plademunt e Moira Ricci e i progetti espositivi di Daniel Blaufuks, Alessandro Calabrese, Kurt Caviezel, Edmund Clark e Crofton Black, David Fathi, Agnès Geoffray, Teresa Giannico. Tra gli artisti in mostra Marjolein Blom, Giorgio Di Noto, Eva Pacalpova e Kukka-Maria Rosenlund. A questi si aggiungerà una collettiva con sette artisti under 35 scelti tramite una call mirata a sostenere la fotografia italiana emergente e una mostra che raccoglierà le immagini di noti fotografi statunitensi che sono stati protagonisti della rivoluzione culturale che dalla California della seconda metà degli anni Sessanta.

Le collaborazioni

Non solo. Anche questa edizione 2017 farà uscire il festival fuori dai confini: proseguono infatti le collaborazioni con lo CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione) di Parma, la Fondazione Fotografia di Modena e la Fondazione MAST di Bologna che ospiteranno, sempre per tutto il periodo della manifestazione, mostre dedicate alla fotografia d'archivio.

Infine, confermate anche per la XII edizione di Fotografia Europea le mostre cittadine. Il percorso del Circuito Off coinvolgerà diversi soggetti portando in città e in provincia oltre 300 esposizioni, indipendenti e autogestite, promosse da gallerie, associazioni, soggetti pubblici e privati, disseminati nel territorio cittadino e provinciale.