Il sei gennaio è il compleanno del primo cantante rock italiano per eccellenza. adriano celentano compie, e non si direbbe, 80 anni. Nel nostro immaginario lui rimane "Il ragazzo della via Gluck" dove nacque nel 1938, al n. 14, figlio di genitori di origini foggiane. Così canterà Adriano Celentano, la sua strada, la sua Milano, la cementificazione della città, la sua via che oggi si confonde nel grigio dei palazzi del centro. Prima di diventare un cantante, si occuperà di diversi mestieri, ma il più amato in assoluto resterà quello dell'orologiaio.
Nasce il 'molleggiato'
Nel 1957 arriva l'era del rock. La musica cambia, alla canzone melodica si aggiungono le canzonette strimpellate e interpretate muovendosi al nuovo ritmo. Celentano sarà colui che porterà il rock in Italia, e per il suo atteggiarsi mentre canta e balla strimpellando la chitarra, prenderà il nome del "molleggiato" e quello rimarrà nella storia. Anticiperà il rap dei giorni nostri. Interpreterà brani indimenticabili, che hanno accompagnato tutto il nostro percorso, da Una carezza in un pugno a L'emozione non ha voce. Celentano, intanto, è rimasto quello di sempre. Col suo sorriso a 42 denti, con le sue mosse di quando, da giovane, imitava quelle di Jerry Lewis. Un po' più saggio, come tutti del resto, col passare del tempo, non si è da anni più, simbolicamente, cambiato d'abito.
Stesso vestito Armani, stessi stivaletti nocciola a punta. Celebre per i suoi sermoni, l'ultimo suo intervento riguarda una critica al desiderio di Papa Francesco di opporre un cambiamento al Padre Nostro. Tra le altre cose, Adriano Celentano è sempre stato molto credente. Per la serie la curiosità non fa invecchiare, il primo dicembre scorso è uscito l'ultimo cofanetto di pezzi interpretati dal molleggiato e da Mina, due mostri sacri della canzone italiana che già in passato hanno cantato a due voci.
#Adriano Celentano rimane curioso di misurarsi sempre davanti al suo pubblico e di offrire quanto ha ancora da dare. I suoi periodi creativi non finiscono dunque mai.
Un cartone a lui ispirato
Celentano ha recentemente curato di persona le dieci puntate di cartoni che andranno in onda in primavera su Canale 5, a lui ispirati, che si intitoleranno Adrian, mentre siamo in attesa di vederlo apparire sul palco di Sanremo durante il Festival, per un mitico duetto Celentano-Baglioni.
Chissà. Soltanto l'anno scorso il nostro Adriano ha celebrato i suoi 60 anni di carriera. Celentano immobile nel tempo, con i suoi man show all'americana, le sue pause, le sue contestazioni, ci ha regalato le più belle pagine della storia della canzone italiana. Inoltre è sempre stato pronto a cantare contro il nucleare, non si è mai lasciato corrompere dalla politica, non schierandosi mai apertamente. Si era definito "il re degli ignoranti", pur monopolizzando le platee con i suoi monologhi e le sue eterne canzoni. Auguri grande Adriano. Unico e irripetibile. Ancora adesso, dopo quarant'anni, una giornata di sole è sufficiente per farci tirar fuori le note di Azzurro, una delle tue poesie più belle.
