Uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 25 gennaio "Made in Italy", il terzo film di Luciano Ligabue, a ben sedici anni dalla sua ultima pellicola "Da Zero a Dieci" (2002) ed a vent'anni dal mitico "Radio Freccia" (1998) vincitore di ben tre David di Donatello, due Nastri d'Argento e quattro Ciak d'Oro.

Il racconto del film in tv ospite di Fazio

Il cantautore e regista emiliano ha parlato del suo nuovo film, prodotto ancora una volta da Domenico Procacci, nella puntata di "Che tempo che fa" di ieri sera (14 gennaio), ospite di Fabio Fabio insieme a Kasia Smutniak, l'attrice protagonista al fianco di Stefano Accorsi, a sua volta già annunciato come ospite per la puntata di domenica 21 gennaio.

Ligabue, reduce da un 2017 che oltre alle registrazioni del film verrà ricordato anche per un trionfale tour nei teatri italiani e per un intervento chirurgico alle corde vocali nel mese di aprile, ha raccontato aneddoti e retroscena sulla pellicola. Qualche battuta con il conduttore, il racconto di come è nata l'idea del terzo film, di come è stata scelta Kasia Smutniak durante i casting quale attrice protagonista e la sensazione che sia stata riaperta la strada narrativa solamente sospesa dopo "Da Zero a Dieci".

Prima l'album poi il film con la stessa storia

Il rocker di Correggio ha evidenziato come si tratti probabilmente del primo film nato da un album musicale dello stesso autore.

La storia raccontata in "Made in Italy", l'undicesimo album del cantautore, pubblicato nel novembre 2016, narra nelle sue quattordici tracce la storia di Riko, un uomo che si trova in un momento della propria vita nel quale non tutte le cose vanno bene, ma che nel corso delle canzoni riesce a riprendere in mano la propria vita.

Riko ora arriva al cinema interpretato da Stefano Accorsi, assume un volto ed una fisionomia, e toccherà ai milioni di fan del Liga decretare o meno il successo di questa idea. Come già accaduto nella sua prima esperienza da regista, Ligabue torna a raccontare la provincia italiana e la quotidianità di una famiglia con i problemi di tutti i giorni, ma con la voglia e la forza di uscire da ogni momento buio come quello della perdita del lavoro o della scoperta del tradimento del coniuge.

Nel film anche due piccoli cameo del cantante che sarà divertente scoprire e che ha confermato nel corso dell'intervista serale su Rai 1.

Non resta che attendere il 25 gennaio per svelare tutti i dettagli del film nella speranza che anche questa volta Ligabue abbia centrato il bersaglio come accadde già vent'anni fa con "Radio Freccia" ed un giovanissimo Stefano Accorsi che per la terza volta consecutiva interpreta i personaggi nati dalla mente e dalla penna di Ligabue.