Il 5 marzo 1943 nasceva l'indimenticabile Lucio Battisti che proprio oggi avrebbe compiuto 76 anni. Sono passati oltre vent'anni dalla morte di un artista unico che ha fatto la storia della musica italiana. La curiosità vuole che sia nato esattamente un giorno dopo rispetto a un altro grande della canzone come Lucio Dalla.
La carriera di Lucio Battisti è iniziata negli anni Sessanta.
Decisivo fu l'inizio del sodalizio con il paroliere Giulio Rapetti, in arte Mogol. Battisti raggiunse la fama con brani come '29 settembre' e 'Balla Linda'. Nel 1969 per l'unica volta ha preso parte al Festival di Sanremo, con il brano 'Un'avventura': la partecipazione sul palco dell'Ariston fu la consacrazione per l'artista nato a Poggio Bustone.
Il successo degli anni Settanta
Successivamente arriva il brano 'Acqua azzurra, acqua chiara', divenuto un tormentone estivo. Nel settembre del 1970 ha vinto il Festivalbar cantando il brano 'Fiori rosa fiori di pesco'. L'anno seguente arriverà il successo de 'La canzone del sole'.
Nel corso degli anni, sempre collaborando con Mogol, gli album dell'artista continueranno a rimanere nelle prime posizioni di classifica e il culmine è rappresentato da 1973, quando riesce a raggiungere sia il primo posto (con 'Il mio canto libero') che il secondo (con 'Il nostro caro angelo') della hit parade.
Un altro singolo di particolare successo è 'Una donna per amico' uscito nel 1978, che si affermò come il più grande successo commerciale per la carriera di Battisti, sfiorando il milione di copie vendute.
Lucio Battisti nella sua carriera ha dimostrato talento come anche cantautore scrivendo per numerosi altri artisti.
Gli anni Ottanta e Novanta
Il 1980 è rappresentato dall'ultimo successo con 'Una giornata uggiosa' e 'Con il nastro rosa'.
Inoltre nel luglio del 1980 avviene l'ultima apparizione televisiva di Battisti, che intanto comincia la collaborazione con la moglie Grazia Letizia Veronese e con Pasquale Panella. Ma non ritornano i successi ottenuti con Mogol, il quale invece inizia a scrivere canzoni per Cocciante e altri artisti.
Nel 1993 ci fu un incontro casuale con Adriano Celentano che avrebbe dovuto portare a un album a tre con Mina. Quest'idea però non andò in porto per via di alcune incomprensioni. Nel 1994 esce l'album intitolato "Hegel", ultima collaborazione con Panella. Negli anni successivi alcuni avevano sperato nell'uscita di un nuovo album, ma ciò non avvenne, mentre qualcuno ipotizzò una possibile reunion con Mogol, che non si è però mai concretizzata.
Il 9 settembre del 1998 Lucio Battisti muore a Milano: se ne va un artista il cui stile continua a influenzare intere generazioni di cantanti ancora oggi.