Gué Pequeno, in una recente intervista concessa all'amico Max Brigante per Radio 105, si è definito il primo artista 'prettamente hip hop' a riempire il Forum di Milano. Il suo concerto nella prestigiosa location del capoluogo lombardo, previsto per il 16 marzo, è infatti sold out.

La spavalda dichiarazione di Gué Pequeno ha però suscitato sin da subito polemiche e dissapori in ambito hip hop.

Secondo molti osservatori ed appassionati di Rap italiano l'affermazione dello storico membro della Dogo Gang sarebbe infatti inesatta, dato che un altro noto esponente del genere musicale più ascoltato dalle nuove generazioni, Salmo, è riuscito nella medesima impresa nei mesi scorsi.

Gué e le dichiarazioni sul sold out al Forum

Queste le parole di Gué Pequeno durante l'intervista concessa a Max Brigante: "Questa è la prima volta che un esponente del mio genere musicale riempie il Mediolanum Forum, senza voler togliere nulla ad altri colleghi che, in un modo o nell'altro, possono essere considerati parte dell'Urban Music.

Però va detto che il pieno al Forum l'ha fatto il teen idol, l'artista urban più pop, o quello più crossover (tutti gli appassionati di rap italiano hanno immediatamente colto i riferimenti nell'ordine a Fedez, J Ax e Salmo, ndr) non c'è bisogno che faccio i nomi, penso siano chiari. Sono tutti artisti molto rispettabili, ma io sono il primo che fa proprio hip hop".

La provocazione di Salmo

La replica di Salmo non si è fatta attendere. Il rapper sardo classe 1984, come è ormai nel suo stile, ha fornito una risposta ironica, nonché indecifrabile ai tanti non ancora a conoscenza delle dichiarazioni di Gué Pequeno, alimentando quindi la curiosità del web e la discussione mediatica.

Queste le parole di Salmo, che alla vigilia del suo nuovo tour nei palazzetti, iniziato ieri sera a Torino, ha dichiarato su Instagram: "Sono il primo artista reggaeton a fare sold out in tutti i palazzetti italiani".

Il web si divide

Il pubblico del rap italiano sembra al momento diviso, come ben sintetizzato da un articolo diffuso venerdì da Esse Magazine, che dà spazio a due diversi, se non opposti, approcci alla questione, che sembrano incarnare a pieno le due linee di pensiero principali degli appassionati di hip hop italiano.

Da un lato chi condivide il pensiero di Gué Pequeno, e non riesce proprio ad accostare la parola hip hop a Salmo, dall'altro chi invece crede che un'interpretazione di questo genere sia anacronistica, e che Salmo, al contrario di quanto affermato tra le righe da Gué Pequeno, possa tranquillamente essere considerato hip hop, nonostante le numerose contaminazioni stilistiche, da sempre presenti nella sua musica, dato che "l'assorbimento é caratteristica essenziale dell'hip hop stesso".