Nessuna tregua per il rapper di Chicago R. Kelly, uscito di prigione su cauzione a fine febbraio. Un uomo americano ha affermato di aver trovato una videocassetta che presumibilmente mostra il cantante "abusare di ragazze afroamericane minorenni".

A rivelarlo ai giornalisti, Gary Dennis, un lavoratore presso una casa di cura. L’uomo ha dichiarato di aver consegnato il nastro alle autorità dopo averlo scoperto a casa sua. Si aggrava così la posizione del cantante, accusato il mese scorso di dieci abusi sessuali aggravati che hanno coinvolto quattro presunte vittime, tre delle quali erano minorenni.

Una condanna potrebbe costargli da tre a sette anni di carcere per ogni vittima. Rapida la replica dell'artista R&B che ha sempre negato di essere mai apparso in qualunque video.

Il ritrovamento e la consegna delle prove

Il signor Dennis ha riferito di essersi imbattuto nel filmato mentre stava esaminando una scatola di vecchie videocassette, una di queste etichettata "R. Kelly". Si aspettava di trovare la registrazione di un suo vecchio concerto. Invece la triste scoperta: conteneva gli abusi sessuali. Senza scendere nei dettagli, il signor Dennis ha dichiarato di averlo visto mentre “diceva loro cosa fare e cosa dire, e sembrava che avesse il controllo della telecamera". Dopo la scoperta l’uomo si è sentito in dovere di informare le forze dell'ordine e contattare Gloria Allred, l’avvocato delle donne che affermano di essere state abusate sessualmente da R.

Kelly. Il nastro è stato poi consegnato al procuratore degli Stati Uniti per il distretto orientale di New York.

Ma è davvero lui?

L’avvocato Allred ha detto che Dennis non aveva alcun collegamento personale con il cantante e non era a conoscenza di come o quando sia entrato in possesso della videocassetta. Ha detto che il nastro sembra mostrare un incidente separato da quelli precedentemente attribuiti a R.

Kelly, ma ha ammesso che non poteva essere "sicura al 100%" che l'uomo sul nastro fosse lui. Pronta la replica dell’avvocato di R. Kelly, Steve Greenberg: "Il dubbio qui è evidente. Non è lui. La questione più importante e ciò che le autorità stanno facendo riguardo al possesso di Dennis di ciò che credono sia pornografia infantile nella sua collezione di cassette".

A sostenere la difesa del rapper da tutte le accuse, sono scese in campo anche le fidanzate Azriel Clary e Joycelyn Savage che in una recente intervista a “CBS This Morning” hanno dichiarato trattarsi di "bugie per soldi", negando di essere mai state trattenute contro la propria volontà.