Continuano a far discutere le recenti dichiarazioni di Anastasio, rilasciate ai microfoni di Rolling Stone Italia. Il rapper campano, vincitore dell'ultima edizione di X Factor, ha criticato pesantemente la scena Rap italiana, utilizzando parole come 'cabaret' e 'pagliacciata', arrivando addirittura a pronunciare una frase che in molti stanno trovando a dir poco irrispettosa nei confronti di tutta la scena, e allo stesso tempo intrinsecamente contraddittoria, ovvero: "Già il rap era facile da fare [...] ma per fare trap non serve nemmeno avere una metrica, chiudere le rime o andare a tempo.
Devi solo parlare e dire ca...e, sperando di far ridere oppure fare brutto.[...] Io non faccio a gara a chi ce l'ha più lungo, perché col mio c.. mi i....o da solo".
Frasi senza peli sulla lingua quelle di Anastasio, che, come era ovvio che fosse, hanno infastidito un gran numero di appassionati di hip hop.
La durissima replica di Egreen alle parole di Anastasio
Tra questi anche Egreen, che proprio pochi giorni fa, durante un'intervista concessa ai microfoni di Hip Hop TV, aveva già criticato, seppur in maniera molto meno dura, l'autore de 'La fine del mondo'.
Questa volta però il rapper di Busto Arsizio è andato giù in maniera molto più pesante, criticando, ma anche e soprattutto insultando e prendendo in giro il vincitore dell'ultima edizione di X Factor, invocando inoltre rispetto per tutti gli appartenenti alla scena rap, dal giovane trapper tecnicamente scarso, fino ad arrivare ai rapper veri e propri.
Queste le parole di E Green: "Anastasio, dopo averti dato del co....ne in diretta su Hip Hop TV, mi sono sentito un po' co...ne anche io, quasi come aver sparato sulla croce rossa. Leggendo queste scoregge celebrali (tralasciando le tue esternazioni e azioni di natura politica), come sempre, alla fine, posso dire a me stesso: hai fatto bene.
Per usare il tuo stesso registro da spaccone, ricordati che sei un rapper da talent show (non scordartelo mai). Ti ricordo anche che prima di in...arti col da solo devi su...lo ad ogni singolo rapper e trapper, dall'emergente scarso dodicenne che parla di codeina e flexa, fino ad arrivare a me, passando per tutti noi (tatuati in faccia, liricisti, tossici, conscious rappers, scarsi, meno scarsi, G, finti G ecc ecc), dai quali ti dissoci, dall'alto di essere campione di X Factor (hahaha). Ma vattene a fa...o babbo di mi...a. Caro libero pensatore dei miei co....i".