I Maneskin hanno vinto l'Eurovision Song Contest 2021 con il brano "Zitti e buoni". L'Italia torna così sul "tetto" della musica europea dopo 31 anni dal successo di Toto Cutugno nel 1990.
Il successo del gruppo romano formato da Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) e Ethan Torchio (batteria) è arrivato poco dopo la Mezzanotte di questa domenica 23 maggio, al termine dello spoglio dei voti durante la kermesse musicale che si è svolta a Rotterdam (in Olanda).
In Italia la diretta televisiva dell'Eurovision è avvenuta su Rai 1, con il commento di Gabriele Corsi e di Cristiano Malgioglio.
La vittoria dei Maneskin all'Eurovision grazie al televoto
La vittoria del gruppo romano è stata determinata in particolare grazie al televoto, arrivato dal pubblico di tutta Europa. Il gruppo italiano era infatti al quarto posto dopo il voto della giuria di qualità, espresso da ciascun paese europeo, ma poi il televoto ha visto assegnare ai Maneskin ben 300 voti, permettendo loro di vincere (con 524 punti complessivi), davanti alla Francia (con 499 punti) e Svizzera (432 punti).
Seguono nella classifica Islanda, Ucraina, Finlandia, Malta, Lituania, Russia e Grecia. Curiosamente neanche un punto ha ottenuto l'artista della Gran Bretagna, ultima dietro a Germania e Spagna.
I Maneskin hanno partecipato all'Eurovision in rappresentanza dell'Italia dopo aver vinto il Festival di Sanremo a marzo, con il brano "Zitti e buoni", presentato poi in gara durante anche la kermesse musicale europea, pur con qualche lieve modifica al testo.
I precedenti successi italiani all'Eurovision
Si tratta solo della terza vittoria italiana all'Eurovision da quando esiste la manifestazione canora, ovvero dal 1956. Il primo successo italiano era andato a Gigliola Cinquetti nel 1964 (con la canzone "Non ho l'età"), il secondo nel 1990 a Toto Cutugno (con il brano "Insieme: 1992").
Negli scorsi anni, fra gli artisti italiani in gara, aveva sfiorato in particolare la vittoria Mahmood nel 2019, il quale con il brano "Soldi" era arrivato al secondo posto, stessa posizione raggiunta nel 2011 da Raphael Gualazzi con il brano "Madness of love". Mentre nel 2015 il trio Il volo era arrivato al terzo posto con "Grande amore".
La vittoria del gruppo romano porta peraltro come conseguenza che l'edizione 2022 dell'Eurovision si svolgerà in Italia: infatti, ogni anno, ospita la manifestazione il paese che ha vinto l'edizione precedente.