Red Ronnie ha detto la sua su Bob Dylan. A pochi giorni dagli ottant'anni del celebre cantautore statunitense, il critico musicale ha confessato di non amare particolarmente il cantante, vincitore tra gli altri del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016. Da un'intervista ad Adnkronos è emerso che Ronnie è dell'idea che Dylan sia troppo sopravvalutato e non abbia particolari meriti.
Bob Dylan, il giudizio di Red Ronnie
Red Ronnie, giornalista e critico musicale, ha detto no alle celebrazioni per gli ottant'anni di Bob Dylan. Il motivo, come spiega lui stesso ai microfoni di Adnkronos, è semplice: "Io personalmente preferivo Donovan" spiega.
"Le canzoni di Dylan in realtà non hanno mai avuto successo". Oltre a questo non ama la sua voce nasale. Secondo il suo giudizio il cantautore "è più un mito italiano che americano".
Le sue canzoni hanno raggiunto il successo solo quando sono state cantate da altri artisti. E cita ad esempio il caso dei Byrds, di Jimi Hendrix e di Manfred Mann. A suo dire quindi le cerimonie sono semplicemente "un'esaltazione generale". A lui del resto Dylan "non è mai piaciuto tanto". E lancia una provocazione, chiedendosi quanti dei fan che lo esaltano lo ascoltano realmente. Nei riguardi di Dylan infatti c'è a suo dire "un'esaltazione immeritata".
'Meriti che non ha avuto'
Pur non amando personalmente la figura del cantautore statunitense gli riconosce comunque dei meriti.
"Ha avuto una grande influenza", dice Red Ronnie. Anche se comunque gli vengono riconosciuti "tanti meriti che non ha avuto" come quello di aver elettrificato il genere musicale del folk.
Tra i brani che più ama c'è Hurricane, dedicata all'omonimo pugile finito in carcere. Il giornalista poi parla di altri aspetti del cantautore che non ha affatto digerito, come la sua mancata partecipazione al Festival di Woodstock del 1969, simbolo della controcultura Hippie.
Secondo lui non prese parte al Festival "perché non c'erano abbastanza soldi". Anche per questo non se la sente di amare un artista di questo tipo.
Gli 80 anni di Bob Dylan
Tra poche ore Bob Dylan compirà 80 anni. Considerato il cantautore più importante del XX secolo, con chitarra e armonica a bocca ha scritto tra le pagine più importanti della musica leggera.
Poeta, pittore, scultore, conduttore radiofonico, a riconoscimento di una carriera di successi, gli è stato conferito il Nobel per la Letteratura. Il motivo di questo riconoscimento è "aver creato nuove espressioni poetiche nella canzone americana".
Con brani iconici, simboli del movimento pacifista quali Like a Rolling Stone, Blowin’ in the Wind e Knockin’ on Heaven’s Door, Dylan è considerato una vera e propria leggenda vivente.