I teorici della cospirazione sono convinti che gli alieni siano tra di noi da moltissimo tempo e che i governi non diffondono le prove poiché noi umani non siamo ancora pronti a questa notizia. È di pochi giorni fa, invece, una nuova teoria che afferma che gli alieni non entrano in contatto con gli umani poiché vivrebbero in civiltà subacquee, collocate in oceani sotterranei ricoperti da strati di ghiaccio che impedirebbero le comunicazioni con il nostro pianeta. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

Gli alieni vivono sotto gli oceani?

Lo studio è stato effettuato dal ricercatore planetario Alan Stern, del Southwest Research Institute di Boulder, in Colorado.

Lo scienziato ha concluso che, secondo la sua teoria, proprio perché gli alieni vivrebbero in oceani sotterranei ricoperti di strati di ghiaccio, le loro comunicazioni non avrebbero ancora raggiunto il nostro pianeta. Secondo Stern molti dei pianeti e delle lune del nostro sistema solare hanno grandi masse di acqua, veri e propri oceani. Ci sono su molte lune di Nettuno, di Giove, di Saturno e di Plutone. Su ognuno di questi pianeti c'è una crosta ghiacciata che ricopre montagne e canyon. Ma nei livelli inferiori, il ghiaccio si fonde e si formano dei veri e propri oceani. I camini idrotermali, potrebbero alimentare dei grandi ecosistemi e fornire all'ambiente le sostanze nutritive necessarie.

La copertura ghiacciata potrebbe proteggerli ancora di più della nostra atmosfera e renderli ancora più produttivi. L'unico scopo di queste creature intelligenti sarebbe di perforare la spessa crosta ghiacciata per vedere che cosa c'è fuori, per questo non comunicherebbero con il resto dello spazio. Anche sul nostro pianeta vengono scoperte continuamente costruzioni sottomarine, come le due piramidi di presunta origine aliena individuate alle Bahamas.

Questa nuova teoria conferma quella di Fermi?

La nuova teoria del dottor Stern potrebbe essere la soluzione del paradosso formulato dal fisico Enrico Fermi. Questo si basa sull'ipotesi che ci siano stelle e pianeti nella nostra galassia in grado di poter creare la vita intelligente. Alcuni di questi pianeti sono anche più vecchi del nostro e quindi le civiltà intelligenti che lo abitano, avrebbero potuto sviluppare una tecnologia interstellare così avanzata da esplorare le galassie intorno a loro per colonizzarle.

Allora visto che non esistono prove certe che gli alieni avrebbero cercato di contattare gli umani, Fermi si chiedeva "dove sono tutti?". Nessuno finora era riuscito a spiegare con una nuova teoria questo paradosso, Stern invece potrebbe dare con questa nuova ipotesi una svolta alla questione proprio perché gli alieni sepolti nei loro mondi sotterranei non sarebbero interessati a comunicare con gli umani.