Abbiamo già visto come le tendenze Moda della primavera/estate 2015 siano caratterizzate da tutto e dal contrario di tutto, con un ritorno - in particolar modo - ai capi che costituivano i trend degli anni che vanno dai '60 ai '90. Insieme ai pantaloni a vita alta ad esempio tornano di moda le longuette (gonne a matita): lunghezza fino a poco sotto il ginocchio conferiscono una forma affusolata e un tocco di eleganza in particolar modo se sono abbinate ad accessori o scarpe come décolleté o sandali che, se la gonna è fantasia, devono riprendere uno dei colori del tessuto.

Stile boyish

In contrapposizione all'eleganza e alla estrema femminilità donata da longuette e abitini troviamo lo stile "alla maschietta" che è particolare: non è legato solo al modo con il quale ci tagliamo i capelli - anche se un'acconciatura boyish è sicuramente complementare a un outfit di questo tipo. Il look boyish è tipicamente composto da abiti dal taglio maschile come giacche e mocassini fra i quali uno splendido esempio è fornito da Armani con il suo blazer dalle maniche svasate e bottoni grandi, abbinato a pantaloni e scarpe stringate.

Fantasie: righe, quadretti e fiori e total look

Le righe in tutte le diverse varianti (orizzontali, verticali, oblique, della stessa larghezza o meno) tornano alla ribalta in tantissime collezioni: un'indicazione da seguire, soprattutto per le donne formose, è quella di preferire le righe verticali che contribuiscono ad allungare la figura.

Dal lato opposto a righe e fantasie fiorite - che troviamo in diverse varianti più o meno stilizzate - ci sono i vari total look: dal black al white passando per il caramel ce ne sono davvero per tutti i gusti e per tutti i materiali. Troviamo infatti anche abiti completamente in denim, in alcuni casi in stile patchwork ottenuto assemblando riquadri in jeans di diversi lavaggi e dimensioni, oppure in suede o in pelle di coccodrillo come succede con giacca corta e minigonna di Roberto Cavalli.

Dall'unione di piccole strisce di nappa intrecciate perpendicolarmente a formare quadretti nasce il trench di Sportmax: anche questo tipo di fantasia torna di moda dopo tanti anni, e se vi piace ma volete evitare l'effetto "tovaglia da picnic" preferite colori pastello o il nero e soprattutto evitate di abbinare accessori con fiori. I tessuti fantasia non virano solo verso i fiori ma anche, e soprattutto, verso motivi etnici: fra questi uno degli esponenti maggiori è sicuramente Duro Olowu ma è innegabile che anche molti altri stilisti abbiano confezionati capi degni di nota. Fra questi troviamo Stella Jean, ma anche Kaos con degli splendidi pantaloni a vita alta o Woolrich by Vlisco con il parka con cappuccio. A voi piacciono questi tipi di colori e fantasie? Ditecelo nei commenti e per ricevere aggiornamenti sulle notizie di moda e bellezza cliccate il tasto segui sopra al titolo.