Chiamatale in modo fanciullesco 'alla Barbie' o più esoticamente 'alla brasiliana'. Fatto sta che sempre più donne nel mondo occidentale prediligono una ceretta alle parti intime totale. Complice, dicono gli esperti, anche qualche fortunata serie tv americana giunta in Italia. Ritenuta più sensuale e sinonimo di pulizia, in realtà la ceretta intima totale espone le donne a molti più pericoli, come dimostra uno studio pubblicato su Urology, magazine che, come dice il titolo stesso, è specializzato nella salute delle parti intime maschili e femminili.

A quali rischi incorrono le donne che si sottopongono a questa ceretta radicale?

A quali rischi espone la ceretta intima totale

Anche se ormai sei donne su dieci non riescono più a farne a meno, la ceretta totale può comportare rischi igienici per la totale assenza totale di peli, i quali proteggono dall'insorgere di malattie intime e dalla proliferazione di funghi e batteri. Questo perché i peli mantengono adeguate le condizioni di umidità delle zone intime. Secondo lo studio pubblicato su Urology, dal 2002 al 2010, le problematiche derivanti dalla depilazione intima radicale sono aumentate. Tre casi su cento riguardano traumi genitourinari, con tanto di ricovero in ospedale.

Poi c'è anche la questione legata alle creme utilizzate per depilarsi, le quali possono provocare follicoliti, ascessi, lacerazioni e reazioni allergiche. Del resto, stiamo sempre parlando di parti intime molto delicate.

Alternativa alla ceretta intima totale

Come afferma una stimata ginecologa statunitense, Tami S. Rowen, la ceretta alla ‘brasiliana’ deriva da un’immagine del corpo femminile non reale. Distorta da un'assurda moda che si sta diffondendo nell'universo femminile. Uno stereotipo di donna simil Barbie o irresistibile donna da spiaggia in bikini. Anzi, continua la ginecologa, gli stessi uomini non sembrano poi così attratti da siffatte pratiche e simbologie. Meglio una depilazione moderata, quel tanto che basta per non avere l'effetto opposto.