Ancora non appare chiaro il disegno del governo che intende adottare provvedimenti onde modificare la distribuzione del gettito dell’Imu 2012,  ma sicuramente tutta la distribuzione verrà ripensata soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra Stato e Comuni e tutto questo dovrà essere fatto entro la fine dell’anno.

Lo ha detto il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani che in un intervento in commissione Finanze della Camera ha sottolineato di voler bocciare l’intero trasferimento dell’introito ai Comuni

Una nota del ministero dell’ Economia e della Finanza ha poi precisato che il testo della delega fiscale approvato dalla commissione, "il fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale (come previsto dall'art.

2, comma 36, decreto legge 13 Agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148) resta operativo dal 2014". 

Anche il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ha comunque dichiarato come fosse troppo alto il livello di tassazione, mentre il ministero dell'Economia ha sottolineato che nel periodo compreso tra gennaio ed agosto 2012 si è registrato un calo del gettito Iva (-1,3 per cento, pari a 913 milioni in meno).

Non ci sono novità invece, almeno per il momento, sul fronte della detassazione delle tredicesime e dell'ampliamento della no tax area. Ceriani ha definito ‘voci di corridoio’ le indiscrezioni circolate su possibili interventi che il governo prenderà la prossima settimana con la legge di stabilità.

Non ci resta che attendere i nuovi sviluppi di questa manovra fiscale mentre Elsa Fornero ha annunciato l’arrivo di nuovi incentivi sul lavoro che destineranno oltre 230 milioni di euro ai rapporti di lavoro stabilizzati o attivati entro il 31 marzo 2013.