Villa a Cortina d'Ampezzo, in Sardegna, immobili di lusso aRoma, società fiduciarie per possedere risorse liquide finanziarie nei conticorrenti in Svizzera, Lussemburgo, Gran Bretagna e Panama: ecco dove sonofiniti circa 22 milioni di euro truffatiin cinque anni all'Inps.

Dall'indaginedella procura di Roma risultano 16 indagati, tra cui c'è anche un senatoredella Repubblica, Aldo Di Biagio,eletto con Scelta Civica nelle ultime elezioni politiche, indagato perassociazione a delinquere, secondo il gip PaolaDella Monica, poiché avrebbe beneficiato "di 443.589 euro costituiti daassegni circolari liberi emessi dalla Banca Intesa Sanpaolo all'ordine disoggetti stranieri ricorrenti e richiesti dai coniugi Tralicci e Staniscia".

Eletto nella circoscrizione estera e consigliere del sindacouscente Gianni Alemanno, il senatore di Scelta Civica Di Biagio, passato dal Pdl a Futuro e libertà, commentato così oggile accuse: "Non ho capito nemmeno io di che cosa si tratta: m'inquisiscono peraver promosso una causa, quindici anni fa, quando ero responsabile del patronato Enas. Io sono sereno, aspettosolo di conoscere i dettagli di questa vicenda. La mia attività in Scelta Civica, comunque, non c'entraassolutamente nulla".

Con l' accusa di associazione a delinquere finalizzata allatruffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico in atti pubblici, falsoin scrittura privata e riciclaggio, i 16indagati avrebbero sottratto dalle casse dell'Inps in soli cinque annioltre 22 milioni di euro attraversoricorsi per ottenere oneri accessori sulle Pensioni per conto di centinaia di persone residenti all'estero decedute o ignare.

Inoltre i due avvocati indagati, GinaTralicci e Nicola Staniscia, avrebbero truffato anche il ministero diGiustizia con la presentazione di ricorsi fraudolenti.

Secondo l'indaginedella procura di Roma, la truffa ai danni dell'ente era organizzata ancheattraverso collegamenti con strutture estere in Argentina e in Croazia, e oltre al senatore dell'ex premier Monti, tragli altri indagati ci sono gli avvocati Gina Tralicci e Nicola Staniscia, un'impiegatadell'Ente Nazionale di Assistenza sociale (Enas),Adriana Mezzoli operante in Croazia,Vincenzo Palazzo, dipendente dellaBanca Intesa, Paolo Garau docente diGiurisprudenza alla Sapienza di Roma,e BarbaraConti collaboratrice dello studio legale.