Da diversi anni, ormai l’obiettivo principale dell’Italia èla riduzione della spesa pubblica con il conseguente calo del debito pubblico. Molti economisti ritengono che per raggiungere talescopo occorrerà ridimensionare le Pensioni di invalidità civile.
Lo status diinvalidità civile, è ben diverso da altri tipi di invalidità in quanto non sirichiede alcun versamento di contributi. Tale status dà diritto a prestazioniassistenziali e viene riconosciuto soltanto a coloro che si trovano in possessodi tre requisiti fondamentali: sanitari, legati al tipo e alla percentuale diinvalidità, età e reddito.
Da non dimenticare però, che per status di invalidità siintende l’inattitudine parziale o totale di un soggetto a compiere funzionitipiche della vita quotidiana derivanti da una menomazione psichica ointellettiva. A tal proposito, sono state istituite delle soglie, per quantoriguarda la corresponsione della pensione: con un’invalidità del 74%, con un’etàtra i 18 e i 65 anni e un reddito inferiore a 4.408 euro, si ottiene unapensione pari a 280 euro mensili. Stessa cosa vale anche per gli invalidi al 100% che però,devono possedere un reddito inferiore ai 15.154 euro.
Il sistema delle pensioni di invalidità, al contempo, crea un forte disagio per l'economia. Frequenti sono state le infiltrazionimafiose, la corruzione, gli sprechi e le discrezionalità sospette.
Secondo quantoaccertato dalla Fish, la Federazione superamento Handicap, sono stati 800 mila icontrolli, volti alla ricerca dei “falsi invalidi”, dei quali si è giàparlato tanto recentemente.
In Sicilia sono 20 mila i falsi invalidi su 292 mila chehanno recato danni all’erario per un totale di 20 milioni di euro in un anno.
Aconfermarlo è il comando regionale della Guardia di Finanza.
Quindi, per contrarre la spesa pubblica, bisognerebbemigliorare l’iter per l’accertamento delle condizioni di invalidità, aumentareil grado di personalizzazione della responsabilità e realizzare efficacicontrolli a breve periodicità, aumentando anche le sanzioni a coloro che usufruisconodelle pensioni in maniera non appropriata.
