Migliaia di italiani hanno la possibilità di fare Vacanze gratis, anche all’estero, ma non tutti sono adeguatamente informati su questa opportunità. Come ogni anno, infatti, è stato pubblicato il bando Inps denominato ‘Vacanze Inpsieme’ destinato a quasi 35 mila giovani che avranno la possibilità di fare, gratuitamente, un soggiorno estivo di vacanza o studio, in Italia o all'estero.

Vediamo brevemente chi può fare domanda e le modalità di presentazione della domanda.

Chi può fare domanda per le vacanze gratis Inps

Per poter partecipare al bando ‘Vacanze Inpsieme 2017’ ed usufruire della possibilità di fare vacanze gratis occorre essere in possesso di alcuni requisiti, per la precisione, essere figli, orfani ed equiparati di:

  • dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione;
  • dei dipendenti di Roma Capitale iscritti al relativo Istituto di Previdenza e Assistenza;
  • degli iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici (IPOST).

I posti a disposizione sono:

  • 11.900 per i soggiorni in Italia, per i quali sono previsti contribuiti di 800 euro per i soggiorni della durata di 8 giorni e 1.400 euro per i soggiorni di 14 giorni;
  • 22.450 per i soggiorni all’Estero, che potranno essere utilizzati in forma di vacanza-studio per l’approfondimento di una lingua straniera e per i quali sono previsti contributi di 2.400 euro per i soggiorni di 15 giorni e di 4.000 euro per i soggiorni della durata di 4 settimane.

In caso di disabilità, l’assegnatario del contributo potrà altresì beneficiare, con costi sempre a carico dell’Inps, della necessaria assistenza da parte di personale qualificato.

I soggiorni saranno organizzati e gestiti da agenzie e strutture accreditate dall’Istituto a scelta del beneficiario.

Come fare domanda per le vacanze gratis Inps

La domanda di partecipazione al bando ‘Estate Inpsieme 2017’ dovrà essere presentata entro le ore 12 del prossimo 16 marzo attraverso la procedura online predisposta sul sito dell’Istituto, il cui accesso è consentito attraverso l’utilizzo del Pin Inps.

Al momento dell’inoltro della domanda bisognerà aver presentato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il rinnovo del certificato ISEE, il cui valore sarà utilizzato per la redazione delle graduatorie di assegnazione dei contributi che saranno pubblicate il giorno 11 aprile.