Accordo di partenariato

Si chiama Accordo di partenariato il documento che descrive le principali caratteristiche e le fondamentali modalità di impiego dei fondi strutturali europei 2014-2020. Esso, in altri termini, contiene le strategie basilari adottate dalla Unione Europea per impiegare al meglio i fondi, nonché gli obiettivi prioritari che con i fondi si intende realizzare. Va detto tuttavia che al documento, in seguito alle valutazioni effettuate dalla Commissione europea e dalle Amministrazioni locali, potrebbero essere apportate eventuali modifiche.

L'Agenzia per la coesione territoriale

Allo scopo di migliorare la gestione dei fondi strutturali europei e di evitare inutili dispersioni di energie e di danaro è stata approvata dal consiglio dei Ministri lo scorso agosto l' Agenzia per la Coesione Territoriale. Essa fungerà da supporto alle varie amministrazioni e favorirà una più rapida attuazione dei programmi di intervento della comunità europea. D'altra parte l'Agenzia potrà addirittura sostituirsi alle istituzioni locali, in caso di gravi inadempienze o di eccessivi ritardi.

I fondi strutturali in Italia

Le risorse destinate al nostro Paese, così come stabilito dalla Ue, per il periodo 2014-2020 saranno pari a 32.268 milioni di euro; obbligatoriamente 22.334 euro spettano di diritto alle regioni più disagiate, mentre la restante parte andrà divisa tra le regioni più sviluppate e quelle in transizione.

D'altra parte le medesime regioni potranno beneficiare di ulteriori risorse, che verranno stanziate dal Governo (Fondo di rotazione). La formula del cofinanziamento consentirà di duplicare il valore del fondo strutturale europeo.