Confermato lo slittamento dell'obbligo dei professionisti di accettare i pagamenti effettuati con l'uso del bancomat, istituito con art. 15, comma 4, del DL 179/12. Tale proroga viene stabilita a seguito della legge di conversione del DL 150/13 (Decreto Milleproroghe) approvata dal Senato e pubblicata venerdì 28 febbraio nella Gazzetta Ufficiale.

Obbligo Pos: per chi scatta e per quali importi

Con tale normativa si è stabilito l'obbligo di accettazione della moneta elettronica da parte degli esercenti di attività commerciali e di coloro che offrono servizi, anche professionali.

In un primo momento tale termine doveva scattare dal 1° gennaio 2014.

L'obbligo di accettare bancomat e carte di debito vale esclusivamente per transazioni di importo superiore a 30 euro.

Obbligo Pos: soglia del fatturato previsto

Con decreto interministeriale del 24 gennaio 2014 sono stati fissati i criteri di attuazione di tale disposizione, tra i quali l'esonero da tale obbligo di tutti i soggetti il cui fatturato dell'anno precedente sia uguale o inferiore a 200 mila euro. E' evidente l'intento di stabilire un ingresso graduale nel nuovo sistema di regole, forse anche a causa delle polemiche suscitate tra molti professionisti. Varie proteste ci sono state tra le associazioni di rappresentanza di professionisti e imprese.

Al momento non sono previste sanzioni per chi non ottemperi a tale obbligo.

Oltre alla proroga dell'obbligo del Pos, il Milleproroghe fissa un ulteriore rinvio degli sfratti. Viene infatti slittato al 31/12/2014 il termine per coloro che hanno una sentenza di sfratto pendente.