Nonostante il tasso di disoccupazione sia il più elevato degli ultimi 35 anni, sembra che qualche cosa si stia muovendo e ci sia una piccola ripresa economica. Quali sono tutte le aziende che assumono.



Secondo l'ultimo bollettino Istat, i disoccupati italiani sono quasi 3,3 milioni. Il tasso di disoccupazione continua ad aumentare, tuttavia sembra che ci sia una leggera ripresa economica secondo quanto ha dichiarato il Ministero del Lavoro.



Sono previsti 180.000 nuovi posti di lavoro nei primi mesi del 2014 nell'industria e nei servizi. Le nuove proposte lavorative sono di diversi tipi, stagionali, a tempo determinato, a tempo indeterminato e a stage; se la ripresa economica dovesse continuare, entro la fine dell'anno si prevedono 700.000 nuovi posti di lavoro.



Le imprese che assumono sono le grandi multinazionali, come Esselunga, che ha in previsione l'apertura di 12 nuovi supermercati nel centro sud Italia. Le nuove assunzioni dovrebbero essere fatte nel medio breve periodo e arrivare a circa 2000 unità.



Una nuova nave ha fatto ingresso nella flotta di Costa crociere, per cui ci sarà l'assunzione di circa 1200 dipendenti sia a bordo che a terra.



Largo ai giovani da parte di Eni, che entro fine anno annuncia di assumere 600 impiegati under 35. Stesso discorso per quel che riguarda Nestlé, che ha in progetto di assumere 300 giovani sotto i 30 anni con vari tipi di contratti di lavoro, stage e assunzioni a tempo determinato.



Nuove opportunità lavorative arrivano dall'evento mondiale Expo 2015 in progetto a Milano: si prevedono oltre 130.000 assunzioni.



Se le grandi multinazionali crescono, le aziende piccole e medie proseguono da anni il loro trend negativo e nulla lascia presagire un'inversione di tendenza. L'unica realtà abbastanza stabile o in lieve crescita è quella delle cooperative, orientate soprattutto all'assunzione di disabili con la formula dei voucher o dei contratti di solidarietà.