L'Onorevole Davide Faraone, Responsabile Scuola della Segreteria Nazionale del Partito Democratico, invita la "scuola" per un incontro all'interno del quale discutere insieme le mosse da compiere per risollevare la situazione della formazione italiana che è allo sbando. Su tutte le questioni, campeggiano quelle del TFA ordinario e dei TFA speciali (PAS). La domanda che tutti si pongono, però, è: cosa sperare? Una data importante la si ha già in aprile quando apriranno le cosiddette Graduatorie ad esaurimento.

TFA ordinario e TFA speciale (PAS) 2014: Faraone incontra la scuola

L'appuntamento è per il 10 marzo 2014, presso la Sala delle Colonne in Via del Pozzetto, n.

157 a Roma. Nel comunicato Davide Faraone delinea quali devono essere le prospettive dalle quali muovere affinché la giornata sia produttiva. Nessuna menzione per questioni specifiche come quelle riguardanti TFA ordinario e TFA speciale (PAS).

Nel comunicato, Faraone spiega che dovrà essere una giornata da intendersi come un primo appuntamento per raccogliere opinioni e proposte da parte di chi la scuola la vive realmente giorno dopo giorno. L'obiettivo è alto: cambiare completamente il sistema della scuola italiana partendo però da un progetto che sia quanto mai condiviso. Ancora una volta Davide Faraone sottolinea che non è necessario più discutere su quello che non va (pars destruens, come dottamente la chiama), bensì impegnarsi in proposte concrete (pars costruens) in vista della costruzione di una scuola come la vorremmo.

TFA ordinario e TFA speciale (PAS) 2014: quale soluzione?

Intanto, però, le ultime dichiarazioni dell'Onorevole Malpezzi (Partito Democratico) in merito alla vicenda dei TFA speciali (PAS scuola) hanno creato non poco rumore tra gli abilitati TFA ordinario. Le ultime dichiarazioni intimavano le Università a seguire l'iter della legge e a far partire i corsi per il TFA speciale (PAS).

Le sue dichiarazioni erano di difesa del TFA speciale (attaccato soprattutto dagli abilitati TFA ordinario), e la motivazione era semplice: non è colpa di chi ha insegnato a scuola per tanti anni, se lo Stato permetteva di farlo anche senza abilitazione.

Gli abilitati TFA ordinario sostengono che l'istituzione dei TFA speciali (PAS scuola) rappresenti né più né meno che una sanatoria: tutti coloro che non sono riusciti a superare le durissime prove di selezione per il TFA ordinario, avrebbero avuto un salvacondotto con i TFA speciali, ai quali si accede senza necessità di superamento di alcuna prova preselettiva.

L'unico requisito è quello connesso all'insegnamento effettivo nelle scuole.

TFA ordinario e TFA speciale (PAS) 2014: guerra tra poveri?

Molti parlano di "guerra tra poveri" tra abilitati TFA ordinario e abilitandi TFA speciale (PAS), ma questa espressione fa infuriare i primi e diverte i secondi. Secondo gli abilitati TFA ordinario non si tratta di "una guerra tra poveri", tra precari della scuola, bensì di un modo di concepire la scuola in cui il merito non conta ancora e sembra non dover contare (chi non è stato in grado di superare le prove per l'ordinario, perché dovrebbe ottenere comunque l'abilitazione?). Gli abilitandi TFA speciale tacciono, ma i sindacati e il Partito Democratico sono dalla loro parte. La loro unica difese è quella che il lavoro sul campo vale anche di più che non quello sui libri.