È stata approvata da pochi giorni una importante agevolazione per il corpo docente, che ancora in Italia non aveva trovato riscontro: l'entrata gratis nei musei per tutti gli insegnanti di ruolo o con contratto a tempo determinato. La Scuola di provenienza avrà il solo obbligo di consegnare un documento di riconoscimento del ruolo di docente da presentare all'ingresso del museo.

L'entrata gratuita nei musei nazionali del proprio territorio per tutti i docenti o i soggetti che svolgono un'attività di insegnamento o educativa è, infatti, scontata negli altri Stati, come per esempio la Francia, che consegna ad ogni insegnante (anche appartenente al progetto di Life-Learning Programme o durante la frequenza di un tirocinio presso un qualsiasi Istituto scolastico) un documento, il Pass Éducation, che consente di entrare e visitare gratuitamente in tutti i musei e monumenti nazionali.



Ingresso gratuito in musei e siti culturali: provvedimento

Il provvedimento è stato reso noto nella Gazzetta Ufficiale del 26/03/ 2014 con decreto 19 febbraio 2014: "Modalità per l'accesso gratuito del personale docente nei musei statali e nei siti di interesse archeologico, storico e culturale gestiti dallo Stato" e interessa tutto il corpo dei docenti di ruolo e dei docenti con contratto a termine o a tempo determinato.

Documento da presentare

Per fruire dell'ingresso gratuito in tutti i musei e monumenti del territorio italiano, il docente dovrà presentare un particolare documento che certifica il proprio ruolo e la propria attività di insegnamento. Il Pass sarà rilasciato dalla scuola di appartenenza in base a modalità di rilascio stabilite dal Miur, in seguito alla compilazione e presentazione del documento disposto per l'identificazione di ogni docente avente diritto all'agevolazione.



Ingresso gratuito nei musei: solo se ci sono i soldi

L'importante agevolazione per i docenti ha, però, dei limiti nella sua applicazione. La dotazione finanziaria disponibile per il provvedimento ammonta a 10 milioni di euro per tutto il 2014, e una volta terminati i fondi, il Ministero potrà tempestivamente comunicare ai docenti la cessazione del provvedimento. Altro non significa che i docenti potranno fruire dell'entrata gratuita nei musei solo se ci saranno i soldi: vi è ancora qualcosa di cui meravigliarsi?