Tra di loro persone costrette a fare chilometri innumerevoli per sperare in un posto di lavoro. La disperazione dei giovani alla ricerca di un posto di lavoro è riassunta anche qui, a Novara. 4024 iscritti ad un concorso pubblico per un unico posto a tempo indeterminato come infermiere nell'ospedale della città.

È stato necessario addirittura affittare un palazzetto dello sport da 5 mila posti per contenere tutti e 4024 iscritti per il concorso. Per il 95 per cento sono italiani per uno dei lavori in ambito sanitario tra i più gettonati. E proprio per questo la direzione dell'ospedale si aspettava così tanta affluenza.

Con loro portano speranza ma anche pazienza perché per molti non è il primo concorso ma uno dei tanti e non sarà sicuramente nemmeno l'ultimo.

Il tempo indeterminato rimane un sogno e soprattutto una rarità. È un disagio italiano che sembra coinvolgere un po' tutti i settori compresi quello infermieristico: c'è gente che viene da qualsiasi luogo d'Italia, dalla stessa Novara alla Sicilia e alla Sardegna. Al termine delle 3 prove, consistenti in scritto, pratica e orale, uno solo verrà assunto a tempo indeterminato nell'ospedale di Novara, per gli altri che riusciranno ad entrare in graduatoria solo la speranza in futuro di essere chiamati dall'asl di Novara o di Vercelli. Tra questi giovani probabilmente molti andranno all'estero perché li c'è più richiesta e si assume con un carico di paziente infermieri che è quello che dovrebbe essere giusto per legge, cioè un massimo di 8.