E stato protocollato il 22 maggio dal Ministero dell'istruzione il nuovo decreto ministeriale (D.M. 353 2014) per l'aggiornamento delle "graduatorie di circolo e d'istituto" divise in tre fasce ed a cui fanno parte tutti coloro che insegnano nella Scuola italiana. La nuova graduatoria è valida per il triennio 2014-2017, sostituisce quella precedente del 2011-2014, l'aggiornamento scade il 23 giugno 2014.

Chi vi può partecipare?

Nei fatti tutti coloro che hanno i "titoli di accesso" previsti dal nuovo bando. Dal momento che può bastare, in alcuni casi specifici, il diploma di scuole superiori (diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002).

Possono partecipare quanti hanno ottenuto un decreto di idoneità all'insegnamento in uno degli stati dell'Unione europea (D.M. 353, Art. 2, comma b-8). Insomma davvero "tutti" possono inserirsi nelle graduatorie per provare l'ardua scalata anche per un solo giorno di docenza.

Naturalmente rinnoveranno la loro domanda coloro che sono già inseriti nelle tre fasce, presenti dal triennio precedente o da più tempo.

Per quali gradi di scuole si presenta la domanda?

La domanda di aggiornamento si presenta per tutti i gradi di scuola previsti dall'ordinamento scolastico italiano, dalla scuola dell'infanzia alle superiori, passando per la primaria e la secondaria di primo grado.

Mi iscrivo per la prima volta.

Quale la mia fascia?

Le fasce sono tre. La prima fascia è solitamente riservata a quanti, vincitori di concorsi abilitanti, non sono rientrati nei posti messi a concorso: sono in attesa si liberi definitivamente una cattedra (graduatoria a esaurimento). A costoro va di solito una cattedra annuale per qualsiasi motivo libera.

Nella II vi rientrano riassumendo molto, tutti gli abilitati all'insegnamento nella rispettiva materia di insegnamento. Ne fanno parte i SSIS, PAS, TFA, chi possiede la laurea in scienze della formazione primaria (infanzia o primaria), ecc.

La III fascia è aperta a quanti posseggono un titolo universitario conseguito in Italia.

Se ottenuto all'estero sarà necessario farlo tradurre e validare dall'autorità diplomatica italiana (il punteggio sarà riconosciuto come "altri titoli"). Capitolo a parte il titolo conseguito nella UE, basterà certificare la conoscenza della lingua italiana e anche un tedesco o un francese o uno spagnolo e così via, potrà inserirsi in questa fascia.

Dove posso presentare la domanda?

La domanda può essere presentata per una sola provincia, non legata necessariamente alla propria residenza. Avendo la consapevolezza che solo da scuole di quel territorio saremo chiamati. Ci sono delle eccezioni ma riguardano le provincie con pochi circoli didattici e onnicomprensivi, le provincie autonome.

Si possono includere 20 "istituzioni scolastiche", di cui al massimo "10 istituzioni" e "2 circoli didattici" dell'infanzia e primaria.

La domanda va inviata a un solo istituto scolastico, anche se si ha diritto a presentare più di una domanda.

Modalità invio domanda

Si può inviare la domanda per raccomandata A/R, consegnarla a mano o inviarla per posta certificata all'indirizzo PEC della scuola scelta.

Quale modulo scelgo?

La prima fascia sceglierà il Modello B. La II fascia il mod. A1. Mentre nella III fascia si distingue il mod. A2 per quanti presentano la domanda "esclusivamente per nuovi insegnamenti", il mod. A2 bis è per quanti aggiornano la precedente graduatoria e aggiungono nuovi insegnamenti.

Il decreto e i moduli sono presenti dalla home page del sito www.istruzione.it.