Poco meno di una settimana e saranno ufficialmente scaduti i termini per la compilazione ed invio del modello B su Istanze Online, ultimo atto in vista dell’aggiornamento delle graduatorie d’istituto 2014. Certo il passaggio non è stato indolore: ricorderete senz’altro le numerose anomalie riscontrate nel PDF di conferma dell’avvenuto invio e le tante imprecisioni tecniche che il Miur è stato costretto a correggere dopo la pioggia di lamentale giunte da migliaia di aspiranti docenti.

Come accennato in apertura, la scadenza per la compilazione e invio del modello B su Istanze Online è ormai vicina (i termini scadono il 4 agosto alle ore 14.00), e in molti stanno provvedendo ad effettuare le ultime modifiche. Pur tenendo a mente che sarà preso in considerazione esclusivamente l’ultimo modello B inviato, in molti in queste ore si stanno domandando se è possibile effettuare delle correzioni senza dover riscrivere tutto.

Modello B, Istanze Online: scadenza fissata al 4 agosto, correzioni possibili senza dover riscrivere tutto



Per rispondere subito al quesito di cui sopra, va sottolineato che è possibile effettuare delle correzioni in merito a quanto inserito all’interno del modello B compilato su Istanze Online senza dover riscrivere tutto, ricordando però che sulla propria casella di posta arriverà comunque un nuovo PDF di conferma invio del modello. Tendenzialmente in questi casi si procede con la modifica delle istituzioni scolastiche scelte o con l’inserimento della disponibilità ad accettare supplenze brevi fino a 10 giorni; si tratta di correzioni assolutamente agevoli, è sufficiente accedere coi propri dati su Istanze Online, eliminare le scuole precedentemente inserite cliccando il tasto ‘Elimina’, digitare gli estremi dell’istituto che si desidera inserire e cliccare sulla funzionalità ‘Inserisci’. A beneficio di quanti non avessero ancora provveduto a compilare il modello B su Istanze Online e volessero usufruire di un’apposita guida, ricordiamo che sullo stesso portale di Istanze Online il MIUR ha provveduto a rendere disponibile un doppio strumento: un pratico vademecum (in tutto 23 pagine) e una sezione dedicata alle FAQ, con le domande più frequenti naturalmente accompagnate dalle relative risposte.