Sul fronte della riforma delle Pensioni Renzi, ecco alcune precisazioni intorno alla questione della sesta salvaguardia. Le news per gli esodati non sono buonissime in quanto il trattamento pensionistico previsto non potrà per legge avere una decorrenza precedente alla data in cui la norma entrerà in vigore. Questo provvedimento è contenuto all'interno dell'art. 2 comma 2 del disegno legge che rappresenta una deroga alle regole e ai requisiti vigenti in ambito pensionistico.
Ricordiamo che il disegno legge sulla sesta salvaguardia per gli esodati attende soltanto il via libera del Senato.
La domanda che molti si pongono riguarda la mancanza di provvedimenti realmente strutturali per una riforma delle pensioni Renzi realmente complessiva e che eviti la possibilità di nuovi esodati per gli anni che verranno.
Riforma pensioni Renzi, esodati news: alcuna mensilità arretrata con la sesta salvaguardia
Ma concretamente in cosa consiste questa norma che regolamenta la sesta salvaguardia per gli esodati? Quali sono le news per gli esodati? È molto semplice: i circa 32mila lavoratori che si avvarranno di questa forma di deroga alla riforma delle pensioni Fornero-Monti non potranno usufruire delle mensilità arretrate fino al momento dell'entrata in vigore della legge. Facciamo un esempio: qualora il lavoratore abbia raggiunto i requisiti di accesso alla sesta salvaguardia nel 2013, non potrà ricevere gli arretrati della pensione fino al momento dell'entrata in vigore della legge.
Si tratta, insomma, di una news che non può rendere sereni comunque gli esodati. Ma, come è stato sottolineato da più parti, data la direzione che sta prendendo il cantiere sulla riforma delle pensioni Renzi, è comunque da ritenersi una buona notizia.
Per quanto riguarda la sesta salvaguardia, saranno cinque le categorie di lavoratori esodati che ne avranno diritto.
Che il governo si sia mosso è un risultato positivo, ma resta l'impressione che questi accenni di riforma delle pensioni Renzi non siano portati avanti attraverso un lavoro ordinato e razionale: insomma si percepisce una grande improvvisazione.
