L'estate sta finendo e tra qualche giorno anche il Premieri Matteo Renzi con la sua schiera di Ministri sarà chiamato a tornare ai suoi impegni amministrativi, tra cui quello che riguarda il precario mondo della Scuola italiana. Nei giorni scorsi è stata avanzata l'ipotesi da parte del sindaco di Forte dei Marmi si posticipare l'apertura delle scuole ad ottobre 2014 (in modo tale da salvaguardare la stagione estiva fallimentare da punto di vista turistico) ma la risposta del Ministro Giannini è stata negativa. 

In queste ore, intanto, continua a tenere banco la questione dei quota 96 e dei precari che restano in attesa di risposte e di provvedimenti certi da parte del governo Renzi: ecco tutte le ultime novità.

Governo Renzi, news quota 96: arriva lo sciopero

Le ultime news di oggi riguardo il mondo dei quota 96 rivelano che il prossimo 29 agosto 2014 si riuniranno in piazza a Roma, per dare il via ad una maxi-protesta (pacifica!) in modo tale da far sentire la propria voce dopo il passo indietro fatto dal governo Renzi sul precedente emendamento al decreto della pubblica amministrazione.

Tuttavia, venerdì 29 agosto 2014, scenderanno in piazza non solotanto i quota 96 ma anche i supplenti della scuola italiana, i quali hanno creato un vero e proprio gruppo/comitato su Facebook, chiamato "Ora Basta", i quali si definiscono un gruppo di precari incazzati che hanno deciso di non accettare più passivamente di essere calpestati dalle riforme del governo.

Al momento il gruppo può contare sull'adesione di oltre 1900 persone. Anche i supplenti, quindi, scenderanno in piazza a Roma il prossimo 29 agosto per protestare contro le graduatorie ad esaurimento e le norme che attualmente vengono prese in considerazione per quanto riguarda il reclutamento del personale. La giornata di venerdì 29 agosto 2014, quindi, potrebbe essere definita lo "scuola day", visto che oltre alle proteste dei quota 96 e dei supplenti, ci sarà anche l'attesissimo consiglio dei Ministri del Premier Renzi, il quale nella stessa giornata incontrerà anche il ministro dell'Istruzione per un lungo colloquio.