Nell'ambito delle accese discussioni sulle linee guida della riforma Scuola 2014 e sull'esclusione dei docenti delle Graduatorie d'istituto 2014/2017, abilitati TFA e PAS, dalle immissioni in ruolo, interviene anche Valentina Aprea, che gli operatori della scuola ricorderanno bene, con un insieme di proposte per la razionalizzazione del sistema. Al momento la Aprea è Assessore all'Istruzione in Lombardia ed è proprio dalla questione territoriale che parte. In questo articolo analizzeremo le proposte della Aprea sulla riforma scuola 2014 e sugli insegnanti abilitati TFA e PAS delle Graduatorie d'istituto 2014/2017.

Riforma scuola 2014, Graduatorie d'istituto: regionalizzare le immissioni in ruolo

Durante l'intervista che la Aprea ha concesso ai microfoni di Orizzonte Scuola, uno dei temi della riforma scuola 2014 trattati è stato quello dell'istituzione di una graduatoria unica nazionale che subordinerebbe le esigenze di coloro che vogliono entrare al ruolo al territorio. La questione sollevata dalla Aprea riguarda il fatto che, ad esempio, nella scuola primaria in Lombardia, di circa 240 assunzioni soltanto 4 sono andate a docenti che avevano insegnato nella regione e tutti gli altri sono andati a insegnanti che si sono spostati in quelle province. La proposta della Aprea per una razionalizzazione del sistema prevede una marcata regionalizzazione delle Graduatorie attraverso l'attribuzione di un punteggio aggiuntivo a chi ha lavorato almeno 3 anni nella stessa regione, il tutto in vista della costituzione di albi regionali.

Riforma scuola 2014, Graduatorie d'istituto: immissioni in ruolo anche per TFA e PAS

Ma la discussione, poi, scivola verso altre questione della riforma scuola 2014, come l'esclusione dei docenti abilitati TFA e PAS delle Graduatorie d'istituto 2014/2017 dalle immissioni in ruolo. Secondo l'Aprea bisognerebbe rivedere alcune cose.

In primo luogo, non tutti i docenti delle GaE sono insegnanti qualificati perché molti di loro si sono ritrovati in quelle graduatorie, magari avendo seguito un corso semplice o per altre motivazioni, e non hanno mai insegnato realmente. In poche parole non sarebbe giusto nei confronti dei docenti abilitati TFA e PAS, i quali hanno superato non soltanto delle prove in ingresso (solo il TFA) e in uscita (sia TFA che PAS) ma che hanno anche svolto un periodo di tirocinio nelle scuole.

Secondo l'Aprea i docenti abilitati delle Graduatorie d'istituto 2014/2017 devono essere inseriti nel piano di assunzioni previsto dalla riforma scuola 2014 e sottolinea come starebbe cercando di fare pressioni in questo senso all'interno delle Commissioni. La questione riguarda anche la necessità di svecchiamento del sistema dell'istruzione italiano e, dato che gli abilitati TFA e PAS hanno in media circa 38 anni, si andrebbe in direzione di un ricambio generazionale necessario per far ripartire il sistema.