Continuano senza sosta le numerose polemiche legate in particolar modo ai ricorsi presso l'Univeristà di Medicina di Bari ma anche quelle relative alla probabile abolizione del test di medicina per l'annata 2015/2016. Dopo i numerosissimi problemi legati all'organizzazione dei corsi e delle prove di selezione iniziale, il Ministero dell'Istruzione ed in particolare Stefania Giannini sembrano intenzionati ad abolire il sistema presente in Italia per favorire la diffusione di quello che vige in Francia. La proposta è infatti quella di una totale abolizione dei Test di ingresso ma il mantenimento del numero chiuso.
Quale potrebbe essere dunque l'organizzazione dei nuovi corsi universitari?
Test medicina 2014/2015, news su abolizione: Ministro Giannini prosegue senza sosta.
Nonostante le numerosissime polemiche degli studenti, il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha confermato durante una conferenza a Bari quello che è il pensiero e la strada intrapresa dal Ministero. In particolare la donna ha sottolineato la volontà di eliminare il test d'ingresso alle facoltà di Medicina sin dalla prossima annata scolastica. Il nuovo sistema da introdurre non prevedrà però il numero aperto in quanto l'obiettivo rimarrà quello di limitare gli studenti attraverso prevedibili test di sbarramento al termine del primo anno (ancora totalmente misteriosi gli eventuali requisiti da possedere).
Per quanto riguarda invece la questioni ripescaggi rimangono ancora alti i disagi per i 237 studenti entrati alla facoltà di Medicina di Bari dopo i "disguidi" post-test e trasferiti in altre sedi italiane. I ragazzi hanno ufficialmente pubblicato una lettera aperta al Ministero per esprimere tutta la propria indignazione per lo scarso interesse dimostrato dalla autorità ed i numerosi problemi arrecati dalle incomprensibili scelte effettuate. Quali saranno i prossimi sviluppi legate a ricorsi ed abolizione dei test di medicina? Non resta che attendere le nuove mosse del Ministro Stefania Giannini ed una discussione in Governo.