News importanti per i Quota 96 della scuola: dopo un'estate di speranze disilluse e due mesi di silenzio da parte delle istituzioni, un emendamento alla legge di stabilità presentato da Sel potrebbe ribaltare la situazione, concedendo ai cosiddetti "esodati della scuola" di andare in pensione dal 1 settembre 2015. E intanto, si accendono i riflettori su una clamorosa sentenza emessa dal giudice del lavoro del Tribunale di Salerno che ha riconosciuto il diritto al pensionamento di 42 lavoratori in Quota 96, bocciando di fatto quanto disposto dalla riforma Fornero del 2011.
Ora gli altri Q96 intendono inviare una diffida al premier Matteo Renzi sulla base di questa decisione. Vediamo tutte le ultime novità sulla questione.
Pensioni Quota 96 scuola, ultime news: la clamorosa sentenza di Salerno, diffida a Renzi?
La vittoria in tribunale di 42 Quota 96 scolastici salernitani fa discutere l'Italia intera. Ecco i fatti: con sentenza n. 31595 del 3 novembre, il giudice del lavoro del Tribunale di Salerno, Ippolita Laudati, ha riconosciuto il diritto al pensionamento di 42 docenti. Si tratta di una decisione storica: una solenne bocciatura della legge Fornero che li aveva di fatto, bloccati in servizio.
La sentenza emessa è immediata e quindi i docenti sono da considerarsi già collocati in pensione.
Ma nella situazione dei 42 "fortunati" di Salerno in Italia ci sono altre migliaia di docenti e Ata: 3976 era il conteggio effettuato dall'Inps all'inizio dell'anno, numero che è diminuito necessariamente per il pensionamento di alcuni lavoratori e che adesso si dovrebbe aggirare verosimilmente intorno alle 3 mila unità. E ora i comitati dei Quota 96 ora spingono per estendere i benefici della decisione di Salerno a tutti gli interessati: come? Inviando una specifica diffida al Ministro della Istruzione Giannini ed al Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi, affinché gli effetti della sentenza vengano estesi a tutto il personale della scuola in possesso dei requisiti.
Pensioni Quota 96 scuola, ultime news: l'emendamento di Airaudo (Sel)
Intanto, la questione Quota 96 si sblocca anche sul fronte parlamentare. L'onorevole Giorgio Airaudo di Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato negli scorsi giorni un importante emendamento alla legge di stabilità che ha l'obiettivo di mandare in pensione i lavoratori della scuola rientranti in Quota 96 del 2012 da settembre 2015. Il testo individua come copertura economica le cifre di 35 milioni di euro per l'anno 2015, 105 milioni per il 2016, 101 milioni per il 2017, 94 milioni per l'anno 2018 e infine di 81 milioni di euro per l'anno 2019. Cosa succederà? Il colpo di scena di Salerno porterà buone notizie per gli "esodati scolastici"?
E il governo Renzi ammetterà l'emendamento di Sel alla legge di stabilità, concedendo loro la pensione? Se volete rimanere aggiornati sulla questione Quota 96 scuola vi invitiamo a cliccare sul tasto "segui" sotto il titolo dell'articolo.