Le ultime novità sulla riforma Pensioni 2014/2015 si riferiscono alla possibilità della proroga del beneficio dell'opzione donna al 2015 e poi c'è il caos esodati: news arrivano intorno a un decreto che impone all'Inps l'erogazione delle mensilità per coloro che presentavano decorrenza nel 2014, ma anche intorno alla vicenda della sesta salvaguardia. A quanto pare, ci saranno degli esodati esclusi dalla deroga e questo non può che suscitare nuove polemiche. Ecco, allora, le news sulla riforma pensioni 2014/2015, sui temi previdenziali dell'opzione donna e degli esodati.

Proroga Opzione Donna e riforma pensioni 2014/2015: ultime novità dall'Inps estenderà il beneficio al 2015?

Potrebbe trattarsi di una vittoria del Comitato Opzione donna ed infatti, a quanto pare, è allo studio dell'Inps un provvedimento che riapre la possibilità di accedere ai benefici dell'opzione contributivo per tutte le donne che raggiungeranno i requisiti entro il 31 dicembre 2015. Il Comitato, infatti, aveva intentato una vera e propria class action contro l'istituto previdenziale che, a questo punto, sembra trovarsi costretto a riaprire gli accessi. I requisiti per l'ottenimento dell'opzione contributivo donna sono i seguenti: 35 anni di contributi e 57 anni e 3 mesi di età anagrafica.

Se l'Inps emanerà nei prossimi giorni la Circolare che, in sostanza, contraddice le n. 35 e n. 37 del 2012, allora per tutto il 2015 ci sarà la possibilità del raggiungimento dei requisiti e l'ottenimento della pensione con il metodo contributivo. Si tratta ancora una volta di una vittoria contro la riforma pensioni Fornero e mostra come siano sempre di più i provvedimenti in deroga.

Decreto Esodati, news: sesta salvaguardia e ultime novità dalla riforma pensioni 2014/2015

La vicenda più complessa generata dalla riforma pensioni Fornero è sicuramente quella degli esodati, news oggi arrivano sul decreto che permette l'erogazione delle mensilità per il 2014, ma anche intorno alla sesta salvaguardia dalla quale resterebbero esclusi un discreto numero di lavoratori esodati.

Le questioni sono piuttosto complesse. In primo luogo, il Ministero del Lavoro fa sapere che è in pubblicazione in GU un DM n. 85708 che, a partire dall'art. 12 del DL n. 70 del 2010, permette il prolungamento di tutte le forme di intervento di sostegno al reddito per l'anno 2014. Il decreto esodati riguarda circa 4mila lavoratori per i quali la data di ingresso alla pensione era slittata e si attendono le istruzioni su come fare domanda. Ma c'è anche un'altra novità che riguarda gli esodati e questa volta non è positiva: i lavoratori che hanno avuto la possibilità di usufruire di congedi parentali e permessi connessi alla legge 104 nel corso dell'anno solare 2011 sono 4.844 (il calcolo delle posizioni certificate è dell'Inps) mentre i posti disponibili nella sesta salvaguardia sono 4.300.

Al momento, l'unica speranza è quella dell'utilizzazione dello strumento normativo previsto dalla legge di stabilità 2014 (la n. 147 del 2013) che istituisce i cosiddetti "vasi comunicanti": eventuali risorse risparmiate su altre salvaguardie possono essere reinvestite per il finanziamento di nuovi strumenti previdenziali. Insomma, regna ancora il caos nell'ambito della riforma pensioni 2014/2015 e ancora una volta si agisce in deroga alla legge Fornero.

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