Nuovi aggiornamenti in arrivo sul tema delle Pensioni. Questa volta le novità riguardano il coefficiente di rivalutazione delle mensilità Inps, comunicato dall'Istituto di previdenza tramite la prima circolare dell'anno, corrispondente alla numero 01/2015. Nella lettera, viene indicato come l'inflazione presunta in base a quanto suggerito dal Decreto Ministeriale congiunto (economia e lavoro) per il nuovo anno sia stimabile allo 0,3% (ricordiamo che il dato oggettivo si potrà sapere solo alla fine dell'anno in corso, quando verrà fatto l'adeguamento). Ne consegue però che tale coefficiente sarà considerato come meccanismo di rivalutazione delle mensilità attualmente erogate dall'Inps.
È quasi scontato sottolineare che l'effetto per le tasche dei pensionati sarà molto limitato visto il moltiplicatore percentuale che si andrà effettivamente ad applicare. Per comprendere l'impatto della misura, è sufficiente porre a confronto l'inflazione effettiva per l'anno scorso, che è stata stimata in via definitiva all'1,1% (contro la stima iniziale del 1,2%).
Rivalutazione Inps dello 0,3 %: chi beneficerà del nuovo parametro e come? Ecco tutte le informazioni al riguardo
In merito alla platea riguardante i potenziali destinatari della rivalutazione Inps, possiamo indicare tutte le tipologie di prestazioni previdenziali, anche se il sistema prevede un meccanismo di gradualità tale per cui si ottengono maggiori benefici al progressivo ridursi dell'assegno erogato.
Potranno beneficiare del provvedimento anche le provvidenze assistenziali dell'Inps a favore degli invalidi. Resta invece ancora in vigore nel 2015 la richiesta del contributo di solidarietà entrato in funzione nel 2014 e in scadenza nel 2016, che prevede una trattenuta per tutti coloro che si vedono corrispondere una mensilità superiore di quattordici volte i trattamenti minimi. Infine, riguardo proprio quest'ultimi, vi è da segnalare che con l'aumento dello 0.30% passeranno dalla cifra di 500.88€ dello scorso anno alle 502.39 € del 2015, mentre anche la pensione sociale passerà da 447.17 € a 448.51€.
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