Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera ed uno dei maggiori esponenti del Partito Democratico, in una nota riportata sul sito pensionioggi.it, evidenzia che 'il governo Prodi nel 2007, per la prima volta, ha avuto il merito di istituire un tavolo di concertazione con i sindacati, cioè con i soggetti interessati alla tutela dei pensionati. Il governo Berlusconi, subito dopo, ha abbandonato quest'idea, come poi è avvenuto con i successivi governi.

Ora sarebbe il caso di ripristinare questo progetto allo scopo di capire quale potrebbe essere il meccanismo migliore per rimborsare i pensionati ai quali sono stati negati gli aumenti delle Pensioni del 2012-2013'.

Damiano: 'Criterio di flessibilità che porti alla pensione al compimento del 62esimo anno di età'.

'Oltre a questo', prosegue Damiano, 'bisogna considerare che il sistema pensionistico ha bisogno di essere corretto tramite un criterio di flessibilità che porti all'uscita dal lavoro a partire dal compimento del 62esimo anno di età. Anche per questo, servirebbe un tavolo di confronto con le sigle sindacali per non correre il rischio di procedere solamente ad aggiustamenti parziali.

Sappiamo che il nostro premier non ama la concertazione, ma il dialogo sociale, soprattutto in questo caso, sarebbe opportuno'.

Ora bisogna decidere una strategia per il rimborso delle pensioni interessate, sancito dalla sentenza della Consulta

Ora si apre il confronto a Palazzo Chigi tra il ministero del Tesoro e l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), secondo quanto riportato sul sito internet pensionioggi.it, per capire la strategia da affrontare per il rimborso delle pensioni interessate, sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale. Secondo i calcoli dell'Avvocatura dello Stato, l'importo da versare ai pensionati sarebbe di oltre 5 miliardi di euro (circa 1,8 miliardi riferiti al 2012 e circa 3 miliardi riferiti al 2013). Un'ultima considerazione da fare: gli importi che le casse dello Stato sono tenuti a restituire non dovranno essere coperte con misure compensative.