E' approdato oggi in aula a Palazzo Madama il disegno di legge di Stabilità 2016 varato dal Governo Renzi e solo in minima parte modificato in commissione Bilancio al Senato. Confermato il rinvio della riforma Pensioni e possibili modifiche alla Camera sulle questioni opzione donna, salvaguardia esodati, pensione anticipata part time, no tax area pensionati, flessibilità con prestito pensionistico.
"Questa volta al Senato - ha detto la relatrice Magda Zanoni (Pd) illustrando il testo in aula - abbiamo fatto un percorso importante, rispettando i tempi e dando a tutti - ha sottolineato la senatrice dem - la possibilità di illustrare gli emendamenti".
Finanziaria 2016, relatrici: ancora lacune come Sud e pensioni
Dopo aver elogiato le diverse misure previste su fisco, lavoro, giovani, famiglie e imprese la Zanoni si è soffermata anche su alcune criticità. "Il percorso - ha detto - contiene ancora delle lacune come il Sud e le pensioni. Ma il provvedimento - ha ricordato - deve ancora passare alla Camera".
Infine, anche da parte della relatrice della finanziaria 2016 anche un ringraziamento ai gruppi parlamentari di opposizione "che non hanno fatto ostruzionismo". Dello stesso avviso l'altra relatrice del disegno di legge di Stabilità 2016. "C'è stato un clima sereno in commissione, collaborativo, in cui anche l'opposizione - ha detto la senatrice Federica Chiavaroli di Area Popolare - ha collaborato per far sì che la legge potesse arrivare in aula con il mandato alle relatrici. L'area più importante sulla quale avremmo voluto fare un intervento più consistente - ha detto la relatrice - è il Sud. Pensioni ed enti locali - ha aggiunto la parlamentare del gruppo Ncd/Udc - sono le altre due aree di miglioramento individuate che però affidiamo idealmente - ha spiegato la Chiavaroli - ai colleghi della Camera".
Riforma pensioni, nuove dichiarazioni del presidente dell'Inps
E sulla riforma pensioni si registra oggi un nuovo intervento del presidente dell'Inps che ritiene necessario e possibile dal punto di vista finanziario poter intervenire sul sistema previdenziale anche con la legge di Stabilità 2016. "Noi - ha detto Tito Boeri - abbiamo sviluppato le proposte su richiesta del Governo. Le abbiamo presentate a giugno - ha spiegato l'economista della Bocconi 'prestato' all'Istituto nazionale di previdenza sociale - e le abbiamo pubblicate molto dopo. Decide la politica. Il Governo - ha aggiunto Boeri oggi in un'intervista a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24 - può fare quello che vuole delle nostre proposte, ma - ha sottolineato - se ne sta parlando molto nel Paese".