"Sud, famiglia ma anche Pensioni": il gruppo parlamentare di Area popolare (Ncd-Udc) non molla la presa sulla legge di Stabilità 2016. Nuove correzioni vengono proposte durante l'esame della manovra di bilancio al Senato. Emendamenti sia sul sistema pensionistico, ma anche sulla famiglia e il Sud. A sottolinearlo, dopo l'intervento di ieri del ministro dell'Interno Angelino Alfano e della correlatrice della finanziaria Federica Chiavaroli, è anche il capogruppo di Ap a Palazzo Madama Renato Schifani.

Stabilità, Schifani: sostegno convinto al prepensionamento a 3 anni

"Area popolare ha presentato infatti una proposta - ha detto il capogruppo di Ap al Senato a proposito di pensioni illustrata ieri in commissione Bilancio dal presidente della commissione Lavoro Maurizio Sacconi". Si tratta di un primo assaggio di flessibilità in uscita verso nuovi criteri per l'accesso alla pensione anticipata in attesa della riforma pensioni complessiva che l'esecutivo guidato da Matteo Renzi intende realizzare, secondo le ultime "solenni" promesse", entro l'anno prossimo dopo aver fatto bene i conti e le simulazioni per evitare di mettere a rischio le casse dello Stato e fare pasticci come quello degli esodati, come ha spiegato lo stesso presidente del Consiglio e segretario del Pd.

La proposta di Sacconi per la pensione anticipata "sarà sostenuta con convinzione - ha detto il senatore Schifani - per consentire a chi è a 3 anni dalla pensione - ha spiegato - di poter anticipare l'uscita dal lavoro con un reddito pari alla pensione finora maturata". In sostanza, la norma proposta da Ap nell'emendamento alla legge di Stabilità 2016 prevede la possibilità di accedere a nuove formule di pensione anticipata senza che questa possibilità rappresenti "uno svantaggio per il lavoratore - ha detto Schifani - o un peso per l'azienda".

Più flessibilità in uscita per risolvere le criticità della legge Fornero

A conclusione dei tre anni in cui i lavoratori potranno effettivamente percepire l'assegno previdenziale pieno e senza penalizzazioni grazie ai contributi versati dallo Stato. E' questo il punto che rende in qualche modo conveniente per tutti questa formula di prepensionamento che secondo Ap è ampiamente sostenibile.

Si attende di capire quale alla fine sarà sull'emendamento il parere del governo. Secondo il capogruppo dei senatori di Ap al Senato si tratta di una "soluzione equilibrata e funzionale", una proposta che punta in pratica a "risolvere le criticità - ha sottolineato Schifani che fu tra quelli che nel 2011 votarono in Parlamento la legge Fornero - che le attuali normative hanno dimostrato di avere". Non solo quello di Ap, ma anche tanti altri, gli emendamenti sulle pensioni: proposte di correzioni alla manovra sono arrivate anche dal Pd, mentre si resta in attesa degli emendamenti correttivi del governo. Faranno la loro battaglia anche il Movimento 5 stelle e Forza Italia. Intanto, a proposito di previdenza, ieri il presidente dell'Inps Tito Boeri ha replicato alle critiche ricevute in questi giorni anche sul piano personale e non solo per le proposte contenute nel suo piano di riforma pensioni che prevede tagli a vitalizi e pensioni d'oro. "La ferocia di questi attacchi nei miei confronti - ha detto Boeri - è proporzionale all'entità degli interessi - ha evidenziato - che noi andiamo a intaccare".