Continuano senza sosta i lavori sul disegno di legge di Stabilità 2016 e sui relativi emendamenti a Palazzo Madama, restano ancora incerti i provvedimenti sulle pensioni. La commissione Bilancio del Senato si esprimerà entro oggi (11 novembre) sulla ammissibilità o meno degli emendamenti alla manovra sui quali cominceranno subito le votazioni almeno fino all'articolo 9 del testo. Lo ha spiegato oggi pomeriggio una delle relatrici della legge di Stabilità, la senatrice Magda Zanoni, del Partito democratico, in queste ore al lavoro sulla manovra insieme alla collega Federica Chiavaroli, di Area popolare (Udc-Ncd).
"Il governo - ha detto la senatrice Zanoni parlando con i cronisti prima di entrare in commissione Bilancio al Senato - è pronto a chiudere il pezzetto del bilancio".
Finanziaria 2016, relatrice Pd Zanoni: voti fino art. 9, accantonati casa e Sud
Entro così nel vivo, dunque, l'esame della manovra di bilancio targata Renzi e dei relativi emendamenti. Le proposte di modifica segnalate dai diversi gruppi parlamentari sono complessivamente quasi mille. Pochissime le proposte accantonate "per motivi tecnici - ha spiegato la relatrice Zanoni - in attesa di avere misura dell'impatto e di capire se la copertura è adeguata". Ostacoli che comunque dovrebbero essere superati "al più presto". Gli emendamenti accantonati sono, in parte, quelli relativi alle nuove misure sulla casa e sul Sud, mentre per quanto riguarda la sanità "qualche cosetta - ha spiegato la parlamentare del Pd -si potrà fare già in Senato".
Lo stesso però non si può dire sulle Pensioni in attesa della riforma firmata da Renzi e Poletti in contrasto, nelle ultime ore, con il presidente dell'Inps Tito Boeri.
Legge di Stabilità, Santini: possibili ritocchi alla Tasi, incerte misure pensioni
"Sulle pensioni - ha spiegato la relatrice del Pd al ddl Stabilità - si lavorerà alla Camera".
Così come sulle Regioni il governo scelto di rinviare il tutto a Montecitorio per rispettare "il confronto in corso tra le istituzioni". Dopo che nel confronto tra esecutivo e governatori saranno sciolti i nodi si potrà provvedere ad elaborare nuove misure nel passaggio della ddl Stabilità a Montecitorio, come ha spiegato oggi il senatore Giorgio Santini, capo gruppo del Partito democratico in commissione Bilancio.
E anche Santini conferma che non sono da escludere nuove correzioni sulla Tasi e che per le pensioni, al massimo, si cercherà di intervenire alla Camera. "Sulla Tasi - ha spiegato Santini - siamo a lavoro per quanto riguarda le coperture, sulla previdenza - ha aggiunto - è più difficile che si possa intervenire già al Senato a causa - ha detto il capogruppo dem in commissione Lavoro al Senato - della mole di lavoro che abbiamo".