I docenti potenziatori, in questa fase transitoria, non essendo ancora definito il PTOF, possono essere utilizzati dai Dirigenti Scolastici, così come previsto dalla legge 107/2015, per affrontare diverse attività come quelle di recupero, informatiche, d’orientamento, sportive, musicali e artistiche, oltre che per le sostituzioni dei docenti assenti (per supplenze temporanee sino a 10 giorni).

Per quest'anno l'impiego dei docenti "potenziatori" si configura, come una sfida per le Istituzioni scolastiche che dovranno mostrare ciascuna le proprie competenze organizzative e gestionali volte all’ ampliamento dell’offerta formativa. Chiariti quelli che saranno i compiti e le attività dell'organico di potenziamento, vorremmo chiarire quale sarà l'orario di servizio settimanale spettante ai docenti "potenziatori".

Docenti 'potenziatori': chiarezza sulle ore di servizio settimanale

Una delle domande più richieste dai docenti assunti in fase C e dalle scuole che usufruiscono del potenziamento, è quale orario di servizio settimanale spetta ai docenti in organico potenziato?

Sebbene attualmente le scuole stanno adottando orario di servizio dei docenti dell'organico di potenziamento, differenti a seconda delle proprie esigenze, va chiarito che ci sono degli obblighi contrattuali da rispettare e che non autorizzerebbero ad un utilizzo indiscriminato dei docenti dell’organico potenziato. L'orario di servizio settimanale dei docenti "potenziatori", deve rispettare quanto stipulato nel CCNL, ovvero:

  • 22 ore scuole primarie (+ 2 ore programmazione settimanale);
  • 18 ore scuole secondarie;

da spalmare su 5 giorni della settimana, inoltre è previsto un giorno di riposo settimanale. I docenti "potenziatori" a livello contrattuale hanno gli stessi diritti dei docenti di ruolo dell'organico di fatto, la differenza sta nei compiti, essendo i docenti entrati in ruolo con la fase C, come dei veri e propri jolly che dovrebbero essere pronti a fare attività progettuali interrompendole per fare supplenze fino a 10 giorni e riprendendole nuovamente.