La Finlandia è il modello ideale per la Scuola pubblica italiana. Lo si deduce dal profilo Facebook del sottosegretario al Ministero dell'Istruzione, onorevole Davide Faraone dove compare costantemente un hashtag che sembra essere divenuto un costante punto di riferimento: #5 Diario di viaggio finlandese. L'istruzione, così come viene attuata nel paese scandinavo, è stata definita come la 'fabbrica dell'apprendimento' e la Buona Scuola dovrebbe rappresentare il primo passo di avvicinamento al modello di scuola finlandese.

Miur, Faraone: modello finlandese per la scuola pubblica italiana

Meno spazio ai compiti e alle interrogazioni, l'obiettivo è quello di sviluppare le competenze dei ragazzi. Allora via libera alla scuola a tempo pieno, dove gli studenti avranno l'opportunità di essere seguiti ancora di più dagli insegnanti che li aiuteranno a svolgere i compiti in una sorta di 'trait d'union' tra le due diverse figure, quella del docente e quella dello studente, a volte così distanti e irraggiungibili. Il sottosegretario Faraone, così come viene riportato da 'Tecnica della Scuola',ritiene, addirittura, che nella scuola pubblica italiana si stia giocando 'a guardie e ladri' dove il rapporto insegnante-alunno è quanto mai complicato.

Le scuole in Finlandia restano aperte fino alle dieci di sera e il sottosegretario Faraone non vede altro che il 'modello Babbo Natale' come il modello da adottare anche in Italia.

Stipendi docenti finlandesi: si parte da 2.500 euro, 'quasi' come in Italia

Unico 'piccolo inconveniente', lasciatecelo dire, di trascurabile importanza, è quello legato ai salari: in Finlandia, 'Babbo Natale' paga un insegnante 2500 euro come paga iniziale e, a fine carriera, un docente può arrivare a prendere più di quattromila euro.

La realtà è che non serve andare nel 'Paese delle slitte' e di Babbo Natale per copiare metodi di apprendimento e di insegnamento: la scuola pubblica italiana può vantare una tradizione che ci viene invidiata in tutto il mondo. I docenti italiani non hanno bisogno di prendere lezione dai colleghi finlandesi: avrebbero solo bisogno dello stesso rispetto e della stessa dignità professionale, quella che primariamente è mancata in questi ultimi anni e che la riforma Buona Scuola rischia definitivamente di affossare.