A distanza di mesi dall'accredito del bonus da 500 euro ai docenti della Scuola, il Miur non ha ancora dato alcuna indicazione precisa sulla rendicontazione. Nonostante le numerose FAQ emesse per chiarire i dettagli sul bonus e su come va speso, ancora l'argomento rendicontazione risulta essere molto vago. Eppure sarebbe anche ora che arrivino i chiarimenti, dato che la maggior parte dei docenti ha già speso i soldi o sta per farlo.

I dubbi sono diversi. Per esempio: è accettabile la rendicontazione di una fattura superiore a 500 euro? E che dire degli scontrini o le ricevute non nominative e non associate al codice fiscale, come quelle del cinema o di altri eventi culturali? Possono essere rifiutate? Proviamo a fare il punto delle informazioni in nostro possesso dalle FAQ e dal DPCM del 23 settembre 2015. Scopri anche le novità sulla formazione dei docenti.

Chi si occupa della rendicontazione del bonus da 500 euro

Il bonus da 500 euro ai docenti della scuola è utilizzabile per tutto l'anno scolastico in corso e la rendicontazione va presentata, in base alle direttive Miur, alle segreterie entro il 31 agosto 2016.

Questo non significa che non possa essere presentata prima (forse alcuni insegnanti lo fanno anche per verificare l'accettazione della rendicontazione in tempo), ma in tal caso è opportuno farsi rilasciare un numero di protocollo come prova, per evitare problemi futuri. La decisione sulla validità della rendicontazione però, non spetta alle segreterie. La legge affida questo compito ai revisori dei conti, che dovranno decidere sulla regolarità della spesa. Se poi si considera il "vuoto normativo", è difficile determinare come trattare situazioni come quelle elencate sopra fino a quando il Ministero non decida di fornire indicazioni chiare e univoche per tutte le scuole italiane. Al momento, la rendicontazione che non può essere accettata per certo è quella che va contro le disposizioni di legge, ovvero riguardante spese non incluse nell'elenco fornito dal Miur, quella incompleta e quella presentata oltre il termine massimo (31 agosto 2016). Restiamo in attesa delle istruzioni Miur. Clicca il tasto Segui per ricevere altre notizie sulla scuola.