Reazioni e commenti favorevoli e contrari dal mondo politico e sindacale dopo le nuove dichiarazioni del premier sulla riforma Pensioni. Matteo Renzi è tornato a promettere una maggiore flessibilità in uscita per la pensione anticipata e l'aumento di 80 euro delle pensioni minime con la formula del bonus finora dato finora ai lavoratori dipendenti che percepiscono meno di 1.500 euro al mese.
La proposta di Renzi è stata subito rilanciata dal ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento. "E' un'ipotesi - ha detto Maria Elena Boschi - allo studio del governo. Il premier - ha spiegato il ministro per le Riforme a Porta a Porta - è stato molto cauto perché ci sono dei costi e perché ci sono molte aspettative".
Dalla pensione anticipata all'aumento delle pensioni minime, le novità di Renzi
Proposta che piace anche alla minoranza del Pd. "Se Renzi dà 80 euro alle pensioni minime - ha detto Gianni Cuperlo a Di Martedì su La 7 - io mi alzo e applaudo". "L'ipotesi di estendere il bonus di 80 euro alle pensioni minime - ha detto il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa - è una battaglia di equità e di attenzione nei confronti delle fasce più deboli che l'Udc - ha sottolineato - ha da sempre sostenuto e che rivendichiamo con forza".
Soddisfazione, dunque, per "aver acceso i riflettori" su una delle questioni più significative del capitolo previdenziale con cui deve fare i conti il Governo Renzi. "Per sei italiani su 10 - ha aggiunto Lorenzo Cesa commentando l'annuncio di Renzi sull'aumento degli assegni pensionistici minimi - le pensioni stanno sotto i 750 euro. Queste cifre ci impongono - ha evidenziato l'europarlamentare alla guida dell'Udc - di accendere i riflettori su una questione che l'Udc aveva messo in evidenza da tempo". "Molto bene, la proposta allo studio del governo sulle pensioni minime - ha detto parlando di 'giustizia sociale' Ricardo Nencini, segretario del Psi - è sacrosanta".
Le reazioni di partiti e sindacati alle dichiarazioni del premier sulla riforma pensioni
Di diverso tenore i commenti da parte delle opposizioni. "80 euro a pensioni minime. Renzi - ha scritto su Twitteri il capogruppo di Forza Italia alla Camera - vende tappeti anche sui social. Irresponsabile. Pensi - ha aggiunto Renato Brunetta riferendosi a Renzi - alla manovra da 40-50 miliardi che dovrà fare in autunno". "I pensionati italiani - ha commentato la parlamentare di Forza Italia Stefania Prestigiacomo - meritano rispetto e ci auguriamo che l'ennesimo annuncio di Renzi stavolta - ha sottolineato la deputata siciliana - non cada nel vuoto". "Renzi a pochi mesi dalle amministrative - ha commentato Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia a Montecitorio - rilancia con gli 80 euro alle pensioni minime.
Da tempo sosteniamo - ha ricordato la parlamentare azzurra - di aumentare le minime come aveva fatto il governo Berlusconi nel 2001". Non mancano le reazioni dei sindacati. "80 euro alle pensioni minime? Siamo ancora agli annunci - si chiede ironicamente su Twitter la segreteria generale Cisl, Annamaria Furlan - o c'è la volontà di aprire un tavolo di confronto sulla rivalutazione delle pensioni e - ha sottolineato la dirigente sindacale - sulla riforma della legge Fornero?".