Due sono le strade che i docentiabilitati tramite TFA, PAS, SFP e diploma magistrale stanno seguendo per cercare di raggiungere l'obiettivo del doppio canale di reclutamento per l'assunzione a tempo indeterminato nella Scuola: la via politica, attraverso un pressing costante da parte di tutte le associazioni sulle forze parlamentari di maggioranza e di opposizione; la via giudiziaria, in realtà iniziata già da vari anni, attraverso una serie di ricorsi i cui risultati arrivano lentamente e a scaglioni. La notizia di oggi è che l'Ufficio Scolastico di Pordenone ha ottemperato al decreto che ha previsto l'accoglimento del ricorso presso il Giudice del Lavoro, permettendo l'inserimento nella III fascia delle GaE ad alcuni docenti abilitati mediante i percorsi formativi PAS e TFA.

Inseriti in GaE con riserva alcuni docenti TFA e PAS: gli scenari

La notizia arriva come un fulmine al ciel sereno proprio nei giorni di massima difficoltà da parte del Miur nell'ottemperare alle procedure organizzative per il concorso scuola 2016: i problemi sono connessi soprattutto al reperimenti di aule informatiche e di commissari. Si tratta di una vittoria importante e che può aprire scenari importanti: i docenti abilitati in questione avevano impugnato il DM n. 235 del 2014, quello per l'aggiornamento della III fascia delle GaE, dove si predisponeva l'impossibilità dell'inserimento per i docenti che si erano abilitati mediante TFA e PAS. L'inserimento avviene, comunque, con riserva: in parole semplici, l'atto è subordinato all'esito del procedimento giudiziario, ma prevede comunque che i docenti TFA e PAS vengano immessi nelle graduatorie ad esaurimento per quanto concerne le classi di concorso in cui sono abilitati e nella posizione che compete a partire dal punteggio posseduto.

Questo pronunciamento si inserisce proprio nel momento in cui i precari stanno portando avanti un pressing costante alle istituzioni per quanto riguarda quella che viene definita la 'truffa' e la 'beffa' del concorso scuola 2016: l'importanza dell'atto sta nel fatto che la chiusura delle GaE non è assolutamente detta e che, tramite l'intervento della magistratura, esse possono essere ancora riaperte. Per aggiornamenti sulla situazione giudiziaria dei docenti precari, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.