Non conosce tregua domenicale il dibattito sulla riforma Pensioni 2016. Anche durante il ponte del 25 Aprile il sindacato e la politica continuano a discutere senza sosta della questione previdenziale, con particolare riguarda alla flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso e nuove forme di pensione anticipata senza penalizzazioni esagerate sugli assegni previdenziali.

Grande attenzione anche al capitolo dell'aumento degli assegni minimi, mentre si continuano a scongiurare e a smentire possibili tagli alle pensioni non solo a quelle di reversibilità, mentre a Palazzo Chigi sembra farsi strada l'ipotesi del prestito pensionistico.

Pensioni, nuovo intervento del presidente della commissione Lavoro della Camera

"Non facciamo - ha detto il presidente della commissione Lavoro della Camera - terrorismo previdenziale". Secondo Cesare Damiano si sta creando molta confusione attorno alla questione della riforma pensioni che il Governo Renzi si è impegnato a realizzare entro il 2016.

"Moltiplicare messaggi allarmanti senza indicare le soluzioni - ha proseguito il parlamentare della minoranza del Pd secondo quanto riferisce l'Ansa - crea confusione e ansia tra lavoratori, pensionati e giovani". Secondo il deputato di Sinistra è cambiamento occorre intanto rassicurare tutti gli italiani che "il nostro sistema pensionistico - ha detto facendo riferimento a quanto contenuto nel Def 2016 - non solo è solido, ma è il più sostenibile d'Europa". Da escludere, secondo la minoranza dem, i tagli alle pensioni di reversibilità o il ricalcolo contributivo delle pensioni in essere. "Se qualcuno dovesse ancora sostenere che dobbiamo tagliare le pensioni - ha detto Cesare Damiano che nei giorni scorsi è tornato in piazza con i sindacati, i precoci, gli esodati e le lavoratrici che chiedono la proroga dell'opzione contributivo donna - propongo che venga almeno proposto per gli arresti domiciliari".

Cesare Damiano: arresti domiciliari per chi propone tagli alle pensioni in essere

Grazie ai risparmi realizzati dalle diverse leggi pensionistiche, a partire dalla riforma Dini fino a quella della Fornero, secondo Damiano è possibile introdurre adesso nuovi meccanismi per la flessibilità in uscita. La minoranza del Pd, diversamente per esempio dalla Lega Nord di Matteo Salvini, non propone l'abrogazione della legge Fornero ma un suo miglioramento. "Correggere e non cancellare - ha spiegato il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio - l'attuale sistema pensionistico, al fine - ha sottolineato l'autore di diversi ddl per la pensione anticipata - di renderlo più flessibile e socialmente sostenibile".

Queste le proposte sulla riforma pensioni ribadite dalla minoranza dem, sarà in grado il Governo Renzi di trovare una sintesi tra i vari ddl e le varie esigenze e introdurre davvero nuove forme più flessibili di prepensionamento nella legge di Stabilità 2017?

Intanto, di riforma pensioni - su cui è intervenuto oggi anche il leader della Fiom Cgil Maurizio Landini - si è discusso nel corso della nuova puntata di Domenica Live su Canale 5, il programma domenicale della rete ammiraglia Mediaset condotto da Barbara D'Urso. Tra gli ospiti in studio anche la signora Iole, che non ha ancora una propria pensione e attualmente vive con quella di reversibilità del marito che ammonta a circa 800 euro. "Come vivo? I miei vicini - ha detto la signora Iole - mi danno una mano".