L'indennità di disoccupazione Dis-Coll 2016 potrà essere chiesta, per il 2016, anche dai collaboratori precari della Pubblica Amministrazione che, nello scorso anno, erano stati esclusi. La novità è stata diramata dall'Inps con la nota numero 74 del 5 maggio 2016: la richiesta potrà essere fatta dai collaboratori coordinati e continuativi che siano in situazione di disoccupazione e che abbiano almeno tre mesi di contribuzione.

Leggiamo, nel dettaglio, i requisiti necessari per poter presentare domanda e a quanto ammonta l'indennità di disoccupazione. 

Dis-Call 2016: requisiti, chi può presentare domanda ed entro quale scadenza

Potranno, pertanto, chiedere la Dis-Coll i collaboratori co.co.co., la cui forma contrattualistica è stata confermata per il 2016 dalla legge di Stabilità ma, a differenza del 2015, potranno beneficiare dell'indennità "tutti i contribuenti che abbiano scelto la gestione separata". Pertanto, l'assegno potrà essere beneficiato non solo dai lavoratori del settore privato, ma anche dai collaboratori delle pubbliche amministrazioni.

La domanda di disoccupazione potrà essere presentata entro il sessantottesimo giorno successivo al termine del rapporto di collaborazione, mentre per i contratti conclusi dall'inizio del 2016 a ieri, 5 maggio, i 68 giorni dovranno decorrere da quest'ultima data. Occorrerà, inoltre, non essere già beneficiari di pensione e non possedere la partita Iva: la stessa Inps consiglia, in quest'ultima situazione, di chiudere la propria partita Iva precedentemente alla presentazione della domanda. I tre mesi minimi di contribuzione, invece, dovranno essere considerati a decorrere dall'anno precedente a quello nel quale il rapporto di lavoro sia cessato. 

Indennità di disoccupazione 2016: come presentare domanda, qual è l'importo e per quanti mesi vale

Per presentare domanda è necessario collegarsi, entro la scadenza predetta, al sito dell'Inps ed entrare nella sezione delle prestazioni a favore del reddito previa immissione delle credenziali di accesso. L'indennità di disoccupazione Dis-Coll è uguale al 75 per cento della paga mensile, risultante dalla collaborazione coordinata e continuativa, purché non si superino i 1.195,0 euro.

Se il mensile dovesse eccedere tale soglia, il calcolo prevede che al 75 per cento di 1.195,00 euro, venga aggiunto il 25 per cento della differenza tra il mensile e la soglia stabilita dall'Inps. In ogni modo, l'assegno mensile di disoccupazione non potrà superare i 1.300 euro. Il numero di mesi per i quali si potrà beneficiare dell'indennità di disoccupazione è uguale alla metà dei mesi che vanno dal 1° giorno dell'anno precedente alla cessazione del rapporto di collaborazione fino al mese in cui tale evento si sia verificato.