30 giugno 2016: questa la data decisa dal Ministero per la pubblicazione del bando per il test di Medicina 2016. Ma, anche se non fosse avvenuta ieri, la pubblicazione sarebbe dovuta comunque avvenire per legge entro 8 giorni in quanto il decreto deve essere reso pubblico almeno 60 giorni prima della data del test, il 6 settembre.

Quindi, era nell'aria questa pubblicazione ma, come tutti gli anni, è un avvenimento che suscita molto scalpore, considerato che saranno presumibilmente, come gli anni passati, circa 60 mila a sostenere il test di Medicina. 

Da ieri quindi, a giudicare anche dal fermento dei social, è partito il conto alla rovescia che durerà ancora per 67 giorni e che terrà sempre in stato di allerta i ragazzi che si stanno preparando per questa prova.

Le differenze tra il bando per il test di Medicina 2016 e quello dell'anno passato

Partiamo dalle date. Il test di Medicina 2015 si è svolto l'8 settembre mentre quest'anno si svolgerà, sempre alle ore 11.00, due giorni prima. Cambiano di conseguenza anche le date per la pubblicazione dei risultati: se l'anno scorso i risultati in forma anonima sono stati pubblicati il 22 settembre, quest'anno saranno online due giorni prima.

Si può prendere visione del proprio elaborato il 29 settembre su Universitaly.it, mentre l'anno scorso la data era fissata al 2 ottobre 2016. La graduatoria nazionale di merito nominativa sarà online il 4 ottobre, 3 giorni prima della data fissata per il test di Medicina 2015. 

Cambiano anche le date per l'iscrizione al test.

Se l'anno scorso il periodo era tra il 6 e il 23 luglio, quest'anno le iscrizioni saranno permesse dal 4 al 26 luglio, con la chiusura di queste prevista per le 15.00, così come l'anno passato. 

Ma per iscriversi al test non basta solo inserire le preferenze su Universitaly.it. Infatti, bisogna pagare il contributo di partecipazione al test all'università che è stata inserita come prima scelta entro il 29 luglio (mentre per il test di Medicina 2015 la scadenza era il 31 luglio). Quindi, se è stata inserita come prima scelta Bologna, a Bologna si dovrà sostenere il test del 6 settembre e, entro il 29 luglio all'università di Bologna deve pervenire il pagamento di questo contributo. 

Spetterà poi all'università inviare una lista di tutti coloro che hanno inserito Bologna come prima scelta e che hanno pagato il contributo al CINECA entro il 5 agosto. 

Ovviamente ogni università darà direttive specifiche per quanto riguarda il pagamento di tale corrispettivo, direttive che saranno inserite nel bando che ogni ateneo redigerà.

Tutte le università dovranno, per legge, stilare questo bando relativo al test di Medicina entro venerdì 8 luglio

Entro tale data quindi si avranno tutte le informazioni necessarie per una corretta iscrizione al test di Medicina 2016.

Salta all'occhio la riduzione dei posti: se l'anno scorso per Medicina e Chirurgia erano previsti 9513 posti, ora il tetto è 8817, con 696 ragazzi che rimarranno fuori per colpa di questi tagli. Aumentano invece i posti per l'accesso ad Odontoiatria, da 792 a 850, mentre per Medicina e Veterinaria vi è una drastica diminuzione, da 717 a 502.

Di conseguenza, quasi tutti gli atenei hanno ridotto i posti disponibili per Medicina e Chirurgia. Per citarne alcuni:

  • Bologna, che offriva 340 posti l'anno scorso, quest'anno ne offre 27 in meno;
  • Firenze da 330 a 304;
  • Napoli Seconda Università da 425 a 396;
  • Milano da 350 a 322;
  • Padova da 378 a 348;
  • La Sapienza da 552 a 508;

Tratteremo successivamente la questione degli argomenti, considerato che c'è tanta carne al fuoco e vogliamo dare il giusto spazio alle novità per quanto riguarda tutti i programmi, con un particolare occhio all'abolizione della Logica Cambridge.

Ma, in merito a quest'ultima, vedremo che i quesiti, anche se non saranno stilati dal gruppo Cambridge Assessment, saranno notevolmente simili a quelli trovati nel test di Medicina del 2015 e del 2014.