Novità sul fronte del TFA III ciclo: l'Associazione A.D.A.M. ha avuto un incontro al Miur per quanto riguarda il bando che dovrebbe uscire a breve. Sembrano, infatti, essere state confermate le anticipazioni che avevamo dato alcuni giorni fa e cioè il fatto che il bando dovrebbe essere emanato entro il mese di luglio, mentre la prova preselettiva dovrebbe svolgersi a settembre. Il condizionale resta d'obbligo perché, negli ultimi tempi, il Miur non sempre ha rispettato le tempistiche annunciate. Un ulteriore elemento riguarda la questione delle classi di concorso: a quanto pare, stando al comunicato dell'Associazione A.D.A.M., il TFA III ciclo dovrebbe partire per tutte le cdc e non soltanto per quelli che presentano l'esaurimento delle graduatorie.

In realtà, però, le criticità sarebbero altrove.

Criticità bando TFA III ciclo

La criticità maggiore che viene sollevata all'interno del comunicato dell'Associazione A.D.A.M. riguarda il rapporto tra posti messi a bando e reale fabbisogno delle scuole: ancora una volta, si sottolinea, si rischia di abilitare un numero di aspiranti docenti maggiore rispetto alla possibilità che l'istituzione scolastica ha di assorbirli. Si tratterebbe di rispettare la dignità dei futuri docenti: non è possibile che una nuova generazione di aspiranti professori possa 'sperare' di iniziare a lavorare in tempi brevi dopo il III ciclo del TFA, quando invece non sarà così. Insomma, ci sarebbero classi di concorso per le quali si creerebbero soltanto illusioni mediante la partecipazione a un corso abilitante: il Miur si ostinerebbe a proseguire su una strada sbagliata, abilitare e dunque far coltivare speranze a una classe di neolaureati che cerca la strada da percorrere dal punto di vista lavorativo.

Il commento finale del comunicato è durissimo: il III ciclo del TFA servirebbe soltanto a proteggere la legge 107 da nuovi ricorsi e quindi sembra essere assicurato che in un modo o nell'altro sarà concessa la possibilità dell'iscrizione alla II fascia delle GI. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.