Dopo avervi informato della nuova proposta di legge che prevede le telecamere in classe, continuano i nostri aggiornamenti in ambito scolastico.È nata la nuova piattaforma 'Voglioinsegnare.it' che nasce dall'esigenza dei docenti che si pongono determinati quesiti sulla mad,ovvero: Come inviarla? Dove inviarla? Dove ho maggiori possibilità di insegnare?

Ecco un nuovo servizio per la MAD

La MAD, ricordiamo, è un'istanza formale che può essere utilizzata dai DS per la nomina di docenti in mancanza di organico. Non ci sono limiti sul numero di MAD da inviare alle scuole.

Ovviamente, la possibilità di prendere servizio aumenta con l'aumentare del numero di domande di messa a disposizione inviate.

Se deciderete di accedere a questo servizio, il docente durante la compilazione della domanda dovrà indicare i propri dati anagrafici, la cdc a cui è abilitato o per la quale ha titolo di insegnare e l'università in cui ha conseguito il titolo. Successivamente, dovrete scegliere i vostri destinatari, selezionando una o più province e le scuole. La messa a disposizione verrà inviata contemporaneamente, altrimenti il candidato potrà inoltrarla in modo autonomo, compilando il modello in formato word. Il servizio è a pagamento, precisamente di 19 euro. Viene utilizzato come metodo di pagamento la PAYPAL, la carta di credito o la postepay.

Dove inviare la domanda?

Il portale permette di consultare dati utili sull'invio delle messe a disposizione. I diretti interessati, infatti, potranno consultare le statistiche su quali sono le province in cui le domande vengono inviate con maggiore frequenza. Dai dati aggiornati al 14 settembre 2016 risulta che le province più richieste sono Milano, Roma e Napoli, mentre le meno richieste sono Caserta, Catania e Brescia.

In una posizione intermedia si collocano Torino, Bologna e Palermo. Inoltre, vengono analizzati e comunicati anche altri dati utili, come il titolo di studio del docente e la sua provenienza.Compilata la domanda e terminata l'operazione di inoltro, che avverrà entro 48 ore, il docente riceverà una mail di 'garanzia di invio'.Per rimanere aggiornati sulle ultime proposte di legge in ambito scolastico, seguiteci, cliccando in alto sul tasto 'Segui'.